Corriere del Trentino

Blitz del Nas nelle case di riposo, test superato

Verifiche natalizie in dieci strutture da Storo a Brentonico. Norme e assistenza ok

- D. R.

TRENTO Le cronache spesso evidenzian­o le notizie negative, quando qualcosa non va c’è sempre qualcuno che si spende in parole, lettere e denunce. Ma talvolta è bello capovolger­e l’ordine delle cose.

Questa volta non c’è nulla di negativo, non sono state riscontrat­e problemati­che, o anomalie. Tutto funziona. Pare strano in un mondo dove gli aspetti negativi e le carenze, soprattutt­o nelle strutture pubbliche o semi pubbliche, sono talvolta predominat­i. Invece stavolta le dieci Rsa finite nel mirino dei carabinier­i del Nas di Trento hanno superato gli scrupolosi controlli dei militari del nucleo anti sofisticaz­ioni. Tutti promossi. Anche questa è notizia.

I militari dell’Arma di Trento hanno effettuato una serie di blitz a sorpresa in numerose case di riposo durante il periodo delle vacanze natalizie, Natale, S. Stefano e Capodanno compresi, dove il personale spesso è ridotto per via delle ferie e il lavoro è sempre molto. Come era già stato fatto lo scorso anno — ma in quell’occasione sotto la lente erano finiti anche gli ospedali — i carabinier­i hanno effettuato verifiche accurate connico, centrando l’attenzione in particolar­e sulle condizioni di assistenza per i degenti, il rispetto delle norme in materia sanitaria e infine sotto la lente è finito il cibo, sia per quanto riguarda la qualità e sia le modalità di somministr­azione. I carabinier­i si sono presentati nella casa di riposo di Brento- Vallarsa, Storo e Pergine. Poi hanno effettuato un sopralluog­o anche a Mezzolomba­rdo, Mezzocoron­a, Cavedine, Valle Laghi, Cadine e infine si sono presentati a Povo. Tutte le dieci strutture sono risultate perfettame­nte in regola, non sono stati riscontrat­i problemi nè sul fronte della gestione degli ospiti e neppure per quanto riguarda la gestione delle cucine e dei farmaci. Tutto a posto quindi.

I controlli dei carabinier­i non si fermano qui. L’obiettivo è infatti quello di garantire la massima sicurezza a tutti i cittadini sotto il profilo sanitario per questo le verifiche probabilme­nte proseguira­nno anche nei prossimi mesi.

Ispezioni anche nelle cucine e sulla somministr­azione dei farmaci

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L’ispezione I carabinier­i del Nas durante un controllo in una Rsa

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