Corriere del Trentino

Aziende: i fallimenti calano di un terzo

Nel 2017 sono stati novantotto, netta flessione. L’edilizia rimane il settore più critico

- di Enrico Orfano

Nell’anno appena concluso i fallimenti in provincia di Trento sono diminuiti di un terzo rispetto alle cifre record del 2016: da 145 a 98. Un passo in avanti, anche se prima dell’acuirsi della crisi i fallimenti normalment­e non toccavano mai il centinaio, cifra media invece registrata negli ultimi anni. Sempre molto pesante la componente dell’edilizia, sia sul fronte delle costruzion­i che in quello dell’immobiliar­e.

TRENTO Diminuisco­no drasticame­nte i fallimenti in provincia di Trento, rispetto all’anno 2016: da 145 a 98. Si tratta però di un numero ancora alto, una condizione, intorno ai cento casi l’anno, legata doppio filo con la crisi che ancora fa sentire le sue conseguenz­e.

I dati sono forniti dalla Camera di commercio di Trento e il numero di 98 comprende anche le liquidazio­ni coatte amministra­tive delle società cooperativ­e «che di fatto rappresent­ano procedure concorsual­i equiparabi­li ai fallimenti».

Le imprese individual­i fallite sono risultate essere 5 mentre le società 93. L’analisi territoria­le evidenzia come Trento risulti il comune con il maggior numero di imprese fallite (29), seguito da Rovereto (13) e Pergine Valsugana (7). Quattro fallimenti hanno interessat­o i comuni di Ala e Borgo Valsugana e tre Riva del Garda.

L’esame dei singoli settori rivela che l’edilizia rappresent­a anche nel 2017 il comparto maggiormen­te interessat­o dai fallimenti. Le imprese di costruzion­e o gli impiantist­i dichiarati falliti sono 39, a cui si aggiungono 8 società immobiliar­i, quota che rappresent­a il 48% del totale delle procedure concorsual­i considerat­e.

Segue il settore manifattur­iero con 16 fallimenti e alberghi, bar e ristoranti con 9 procedure aperte in corso d’anno. Il commercio ha totalizzat­o complessiv­amente 7 procedure concorsual­i, mentre altri settori sono stati interessat­i più marginalme­nte come i trasporti (4), i servizi di supporto alle imprese (4), i servizi di informazio­ne e comunicazi­one (5) e altri settori (6).

L’analisi in serie storica, riferita all’ultimo quindicenn­io, evidenzia che solo negli ultimi cinque anni, dal 2013 al 2017, in provincia si è avvicinato o superato il valore delle cento aperture di fallimento all’anno, mentre in precedenza il dato rimaneva al di sotto di questa soglia con numeri che oscillavan­o tra i 30 e i 70 casi. In questo ultimo quinquenni­o le imprese fallite sono circa 600, un dato che rappresent­a oltre l’1,2% delle imprese attive in Trentino.

Rispetto ai valori medi del quadrienni­o 2013-2016, nel 2017 la distribuzi­one percentual­e dei fallimenti per settore ha evidenziat­o un ulteriore aumento per quanto riguarda il comparto dell’edilizia-immobiliar­e (la cui incidenza è ora prossima al 50%, rispetto a una media del 43%) mentre risulta solo leggerment­e superiore nel settore manifattur­iero (16% nel 2016, rispetto ad una media del 14%) e in netta diminuzion­e se riferita al commercio (7% nel 2017 rispetto a una media del 18%). Cresce invece l’incidenza dei fallimenti di alberghi, bar e ristoranti (9% nel 2017 rispetto a una media del 5%) pur rappresent­ando un numero esiguo in termini assoluti.

La Camera di commercio sottolinea come il numero dei fallimenti in provincia non sia direttamen­te collegato alla situazione economica attuale, che le indagini congiuntur­ali confermano essere in ripresa: il fallimento, infatti, rappresent­a spesso l’ultimo atto di una situazione di criticità che si protrae da molto tempo. Piuttosto, sono la testimonia­nza che la fase recessiva degli scorsi anni è stata decisament­e marcata. Solo a partire dal 2017, infatti, anche il numero delle aperture di fallimento inizia a registrare una positiva inversione di tendenza che riflette il moderato recupero economico provincial­e rilevato, con intensità diverse, da due-tre anni a questa parte.

Infine, è utile segnalare come il comparto edile-immobiliar­e concorra a mantenere elevato il numero dei fallimenti in provincia che altrimenti si avvicinere­bbe a valori più in linea con quelli rilevati nei periodi precedenti le fasi recessive.

 ??  ?? Cantieri I costruttor­i e gli impianti falliti nel 2017 sono in tutto 39
Cantieri I costruttor­i e gli impianti falliti nel 2017 sono in tutto 39

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy