Trento sfida il Pontisola Levico a Crema
TRENTO Neppure il tempo di gustarsi la seconda vittoria consecutiva che per il Trento è già tempo di tornare in campo. Oggi pomeriggio (calcio d’inizio alle 14.30) gli aquilotti saranno infatti impegnati allo stadio Briamasco con il Pontisola nel recupero della diciannovesima giornata del girone di andata. Il match con la forte squadra lombarda — attualmente i bergamaschi occupano la terza posizione in classifica a meno quattro dalla capolista Aurora Pro Patria ma con una partita in meno — era stato rinviato lo scorso 17 dicembre.
La squadra allenata da Antonio Filippini è reduce dal convincente successo ottenuto contro la Virtus Bergamo e con i sei punti conquistati nelle ultime due uscite stagionali è quantomeno uscita dalla zona che significa retrocessione immediata. I vari innesti apportati dalla dirigenza di via Sanseverino, sino ad ora sono 33 i giocatori scesi in campo, sembrano finalmente all’altezza della categoria: su tutti Kostadinov che in difesa garantisce fisicità e senso della posizione e Bardelloni, seconda punta che in serie D può fare la differenza in qualsiasi momento.
Non solo il Trento giocherà oggi pomeriggio, anche il Levico infatti scenderà in campo a Crema per un recupero. I lacustri sono reduci dalla sconfitta per 2-1 subita proprio dal Pontisola e cercheranno di riprendere a correre affrontando una formazione in caduta libera (quattro punti nelle ultime cinque partite non lasciano spazio a particolari interpretazioni). Tira invece una buona aria in casa Dro: cinque punti in 270 minuti sono un bottino che ha riportato serenità in quel di Oltra. «Con il Ciliverghe abbiamo giocato una partita maschia peccato però il gol subito a freddo — commenta Gianni Petrollini, direttore sportivo dei gialloverdi —. Credo che il pareggio di Aquaro sia stato meritato e ora ci aspettano tre partite molto impegnative contro le prime della classe. Probabilmente arriverà qualche faccia nuova visto che Melchiorri lo abbiamo perso per l’intera stagione».