Trento infila il tris: Pontisola si arrende a Bertaso
Serie D: il recupero sorride agli aquilotti. Levico a valanga: 4-0 a Crema con Alberti e Brusco
TRENTO Bottino pieno per le due squadre provinciali impegnate nei recuperi di serie D. Il Levico fa un solo boccone, 4-0 il risultato finale, sul campo di un Crema in caduta libera mentre il Trento si impone per 1-0 contro un Pontisola apparso tutto fuorché uno squadrone. In virtù dei tre punti ottenuti in terra lombarda i termali agganciano a metà classifica (a quota 27 punti) la coppia formata da Virtus Bergamo e Bustese.
Per la squadra guidata da mister Stefano Manfioletti sono risultate decisive le due doppiette siglate da Alberti al 35’ del primo tempo e al secondo minuto della ripresa e da Brusco al 38’ e al 70’. I lacustri sono sempre più vicini ad una salvezza diretta che avrebbe del miracoloso, per Fabio Bertoldi e compagni sarà sufficiente conquistare altre 12 -14 lunghezze nelle 17 partite mancanti.
Terza vittoria consecutiva per il Trento che ora vede a portata, dista solamente tre punti, la zona che garantirebbe la permanenza in categoria senza spareggi. Allo stadio Briamasco gli aquilotti hanno incrociato i tacchetti con il Pontisola terzo in classifica ma che in riva all’Adige ha fatto vedere veramente poco. Le emozioni arrivano tutte nel secondo tempo con gli ospiti che falliscono un rigore al 10’ per un fallo di Sorbo su Ferreira Pinto. Dal dischetto si presenta Recino ma l’estremo bulgaro Matin intuisce la traiettoria tuffandosi alla propria sinistra. Nell’azione susseguente ecco arrivare il secondo giallo per il difensore bergamasco Ientile (schermaglie con Ferraglia) e aquilotti in superiorità numerica. Dieci minuti più tardi Mosca — inguardabile per tutta la partita — commette un ingenuo fallo di mano in area e il direttore di gara Brognati fischia la massima punizione a favore dei padroni di casa. Dopo aver discusso con Bardelloni dagli undici metri parte Zecchinato ma la palla finisce cinque metri sopra la traversa.
Per venti minuti non accade praticamente più nulla con le due formazioni che sembrano accontentarsi di un salomonico pareggio, all’85’ però è lo stesso Zecchinato a servire una palla d’oro a Bertaso abile nello staccare di testa e infilare un incolpevole Pennesi. È la rete che manda in soffitta il match perché il disperato forcing finale degli ospiti non dà alcun risultato. Gli aquilotti si rilanciano grazie ad un restyling vincente.
Domenica il Trento sarà di scena sul campo del Caravaggio dell’ex Lella per un vero e proprio spareggio salvezza, il Levico viaggerà verso Bergamo dove affronterà la Virtus mentre il Dro attende ad Oltra il Darfo Boario.