Fondo «Cerberus» Nicastro indicato per un ruolo chiave
Il manager di Ravina, ex Unicredit, potrebbe ottenere un ruolo a livello europeo
Roberto Nicastro, dopo aver concluso il suo impegno alla guida delle good bank di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e CariChieti, sta per assumere un ruolo manageriale all’interno del fondo americano «Cerberus». Il banchiere, di orgini trentine, fino all’estate 2015 è stato direttore generale di Unicredit. Ora è presidente di Cassa del Trentino.
TRENTO Entro la fine del mese il manager trentino Roberto Nicastro — ex direttore generale di Unicredit e più di recente presidente delle good bank di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e CariChieti — dovrebbe passare al fondo americano Cerberus. Sfumano quindi le speranze di chi lo vedeva bene come possibile amministratore delegato in Cassa centrale banca.
L’indiscrezione pubblicata ieri su L’Economia del Corriere della sera sembra trovare conferme. Nicastro, originario di Ravina, ha concluso nei mesi scorsi il suo impegno con le quattro banche salvate. Attualmente è presidente di Cassa del Trentino, una funzione che non dovrebbe precludergli al possibilità di agganciare un altro ruolo manageriale di primo piano a livello internazionale.
Secondo L’Economia in Cerberus Nicastro potrebbe aspirare a un «incarico manageriale a livello europeo». Forse le sue esperienze prima con gli americani di Salomon Brothers e poi in Unicredit, con un ruolo di primo piano sul mercato italiano, ma anche dell’Europa centro orientale, sono risultate decisive. Il fondo Cerberus ha più volte manifestato interesse per l’Italia, sia entrando in diverse partite di cessione di Npl (non performing loans) da parte di alcune banche, sia sulla partita Alitalia.
A fine ottobre il Sole 24 ore descriveva Cerberus come un fondo newyorchese di private equity specializzato in «distressed investments», vale a dire aziende in crisi da ristrutturare, prestiti bancari in sofferenza e real estate. Il fondo, secondo il Financial Times, avrebbe fiutato il business Alitalia presentando la sua proposta ai Commissari, dopo essere rimasto fuori dall’asta ufficiale «per i suoi termini troppo restrittivi».
Cerberus gestisce asset per circa 40 miliardi di dollari in tutto il mondo e in Italia è molto attivo nel business dei crediti in sofferenza delle banche. Gli interessi del fondo spaziano in tutti i settori, dall’automotive, alla farmaceutica, alla finanza. Nel settore aeronautico una decina di anni fa ristrutturò Air Canada, oltre a partecipare alla gara per l’acquisto della portoghese Tap.
Classe 1964, trentino di Ravina laureato alla Bocconi, Nicastro ha trascorso in Unicredit 18 anni, periodo in cui è stato creatore e responsabile della divisione New Europe, con cui si è avviata la leadership del gruppo bancario nell’Europa dell’est. I due ultimi incarichi sono stati la guida del Retail in Italia e la direzione generale dal 2011, accanto all’ad Federico Ghizzoni. Dopo aver lasciato Unicredit nell’agosto del 2015, nel novembre è diventato presidente di Cassa del Trentino, per lavorare in particolare nella fase di fusione di Trentino Riscossioni in Cdt. Sempre nel 2015, prima della fine dello stesso mese di novembre, Nicastro è stato scelto da Bankitalia per gestire le 4 good bank, dopo il varo del piano del governo Renzi da 3,6 miliardi di euro.