Parte il tour de force Dieci partite in trentun giorni
TRENTO Giornata di ritorno in palestra, quella di oggi, per capitan Lanza e compagni dopo la batosta di domenica contro la Lube, passata al PalaTrento in quattro set, due dei quali con Diatec non pervenuta, imbrigliata nella rete di muro e servizio tessuta con perizia dalla Civitanova degli ex Juantorena e Sokolov.
Non resta che guardare avanti, tuttavia, alla squadra di Angelo Lorenzetti, anche se ciò che spunta all’orizzonte è il primo vero e proprio tour de force del 2018. Non c’è dubbio che il rimpianto di Trento stia tutto nel non aver sfruttato un promettente vantaggio conquistato nel secondo set (16-12 e poi anche 21-19), lasciando spazio al ritorno dei biancorossi: «Quello è stato il punto fondamentale della partita secondo me — conferma Simone Giannelli — avevamo il set in mano ma abbiamo subito un break importante gestendo male quell’occasione. Purtroppo nel primo e nel quarto siamo partiti male: quando si va sotto 5-1 con la Lube le cose si fanno complicate perché prende il ritmo e gioca sciolta. Sono però contento per il terzo set, perché abbiamo reagito e fatto vedere quello che sappiamo fare». Il che servirà terribilmente nei prossimi trentun giorni, durante i quali i gialloblù scenderanno in campo ogni tre giorni arrivando a disputare almeno dieci partite a partire da giovedì, quando al PalaTrento arriveranno i turchi dell’Arkas Izmir per il terzo turno di Champions league. E poi, subito dopo, uno scontro diretto importantissimo in SuperLega, il derby dell’Adige contro Verona, avanti di due punti al quarto posto e che all’andata aveva inflitto un 3-1 pesantissimo ai gialloblù. Sei giorni più tardi, solo per menzionare un ulteriore appuntamento, c’è la Final four di Coppa Italia (non prima di aver recuperato il match con Castellana Grotte). Giannelli è fiducioso: «Nelle sfide secche tutto può succedere — afferma — noi siamo tranquilli, continuiamo ad allenarci, a giocare la nostra pallavolo, sappiamo di poter fare bene».
Osservati speciali in casa gialloblù, al momento, Daniele De Pandis, già al lavoro da un paio di giorni dopo l’operazione al menisco mediale del ginocchio destro, e Nicholas Hoag, che proprio nell’allenamento di rifinitura mattutino di domenica ha rimediato una contusione alla spalla destra che non gli ha permesso di disputare il match con Civitanova.