Valsugana, sfida Fugatti-Biancofiore
Entrambi puntano alla Camera. Panizza nel mirino delle civiche
TRENTO Se nel centrosinistra autonomista le certezze, per quanto riguarda le candidature in vista delle Politiche, sono una chimera (l’unico nome «inamovibile» sembra essere quello di Franco Panizza sul collegio senatoriale di Trento), nel centrodestra la situazione è — se possibile — ancora più fluida. Con tanti interrogativi da affrontare e pochi punti fermi.
Il nodo più delicato, per quanto riguarda la suddivisione dei collegi, riguarda la Valsugana. Presa di mira da due candidati forti del centrodestra: da una parte il segretario della Lega nord Maurizio Fugatti e dall’altra la coordinatrice regionale di Forza Italia Michaela Biancofiore. Entrambi avrebbero messo gli occhi sul collegio della Camera e la «sfida» tra i due si preannuncia effettivamente strategica: definito questo tassello — è l’analisi dei ben informati — l’individuazione dei candidati per gli altri collegi arriverà «a cascata». Anche se non in tempi brevissimi.
Nel centrodestra infatti l’iter sta procedendo con una certa calma. I collegi, per quanto riguarda l’equilibrio tra le forze politiche, dovrebbero essere suddivisi con due posti a Forza Italia, due alla Lega nord, uno a Fratelli d’Italia e uno alle civiche. Un’apertura, quest’ultima, che nei giorni scorsi ha destato più di una attenzione. E che dovrebbe portare, salvo sorprese, all’indicazione di un nome sul collegio di Trento: un candidato «della società civile», è stato detto in questi giorni, in grado di attirare i voti non solo del centrodestra, ma anche degli elettori più vicini al centro. Con un obiettivo che pare già ben definito: «sfidare» il segretario del Patt Franco Panizza proprio sul «suo» terri- torio (il collegio di Trento «spazia» dal capoluogo fino alla val di Sole, passando per la Rotaliana e la val di Non), per cercare di metterlo in difficoltà anche in vista delle elezioni provinciali del prossimo ottobre.
Gli altri nomi che in queste settimane sono circolati sono quelli di Giacomo Bezzi (il quale, in consiglio provinciale, in questi giorni ha fatto sapere di volersi presentare «dove ci sarà Elisa Filippi») e di Manuela Bottamedi, ma anche dell’ex presidente della Provincia Mario Malossini, associato — anche lui — al collegio della Valsugana, dell’ex presidente degli Artigiani Roberto De Laurentis e, per quanto riguarda Fratelli d’Italia, di Andrea De Bertoldi. Entro il 29 di gennaio la scelta.