Corriere del Trentino

Champions League Oggi al PalaTrento la Diatec sfida i turchi

- Erica Ferro

TRENTO Al PalaTrento stasera ritorna la Champions league. Dall’ultima volta che la competizio­ne continenta­le ha varcato la soglia di via Fersina sono passati quasi due anni, ma il ricordo è probabilme­nte ancora nitido nel cuore dei tifosi gialloblù: era il 17 marzo 2016 e la Trentino Diatec di allora, senza Lanza, Djuric e Kaziyski, liquidava addirittur­a in tre set il Belgorod di Muserskiy. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, e stasera (appuntamen­to alle 20.30) a bussare in casa trentina sono i turchi dell’Arkas Izmir, fanalino di coda della Pool E, in cui lo Zaksa guida la classifica ancora imbattuto, seguito a ruota da Trento.

Il primo discrimina­nte per qualificar­si alla fase successiva, tuttavia, è il numero di vittorie nel girone, non i punti, per questo la gara di stasera risulta importante in ottica Playoffs 12, perché anche Maaseik, pur con 2 punti rispetto ai 4 della Diatec, insegue comunque con un successo. La squadra di Lorenzetti dovrà quindi cercare di regolare i turchi se vuole tenersi stretto quanto meno il secondo posto che consente di passare il turno. È ben vero che si devono disputare ancora tutti i match a parti invertite (in Turchia il primo febbraio e a Trento il 14 e il 28 con polacchi e belgi), ma è fondamenta­le per i gialloblù non perdere terreno. La Diatec dovrà provarci senza De Pandis (al suo posto Chiappa) e forse senza il giocatore che più di tutti, probabilme­nte, attende il match contro Izmir, ovvero Nicholas Hoag: sulla panchina dei turchi, infatti, siede suo padre Glenn e sarebbe per loro la prima sfida in famiglia in assoluto. Hoag figlio, tuttavia, è ancora alle prese con una dolorosa contusione alla spalla destra che gli ha impedito di giocare domenica contro Civitanova.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy