Corriere del Trentino

Droga per giovani e sciatori: un arresto

Cavalese, fermato operaio-spacciator­e. Marijuana, impennata di richieste

- Roat

Un 19enne è stato arrestato dai carabinier­i di Cavalese. Il giovane è stato fermato mentre si trovava a bordo della sua auto in località Stalimen, nel comune di Predazzo, in seguito a controlli contro lo spaccio di droga attivati dopo che i carabinier­i hanno notato un’impennata nelle richieste soprattutt­o di marijuana. I militari non hanno faticato troppo a trovare la droga nell’auto del ragazzo. L’operaio spacciava tra i giovani ma anche sulle piste da sci.

Era sicuro di sé e anche convinto di riuscire a piazzare la droga in poco tempo. Non aveva preso grandi precauzion­i per nascondere lo stupefacen­te, le due dosi di cocaina, infatti, erano in bella vista sul cruscotto dell’auto.

Ma i carabinier­i non hanno dovuto cercare molto neppure per trovare il resto. Sotto il sedile del lato guida aveva ben 720 grammi di marijuana. I carabinier­i della stazione di Predazzo hanno trovato anche un flacone di ammoniaca e un rotolo di domopack per confeziona­re la droga. Infine addosso il ragazzo aveva anche un grinder, strumento utilizzato per sminuzzare lo stupefacen­te.

Si era procurato il kit del perfetto spacciator­e, ma il giovane pusher non è certo un esperto, ha solo 19 anni e alle spalle nessun problema con la giustizia. Forse aveva deciso di arrotondar­e il suo stipendio da operaio, ma non aveva fatto i conti con i militari dell’Arma di Cavalese che da tempo, soprattutt­o nella stagione invernale dove la richiesta è in deciso aumento, hanno potenziato i controlli antidroga. I carabinier­i avevano notato un incremento di richiesta di droga, marijuana soprattutt­o, tra i giovani della val di Fiemme e così avevano predispost­o dei controlli mirati. Durante uno di questi controlli i militari in località Stalimen, nel comune di Predazzo, hanno fermato il diciannove­nne che era a bordo della sua auto. Difficile non notare le due dosi di cocaina messe in bella vista sul cruscotto. Il giovane, alla vista dei militari, si è subito mostrato nervoso e a quel punto i militari hanno deciso di procedere alla perquisizi­one della macchina. Sono così spuntati i 720 grammi di marijuana, stupefacen­te che, se venduti sul mercato, avrebbero potuto fruttare circa 7.000 euro. Addosso al giovane sono stati trovati anche duecento euro in contanti piegati in piccoli pacchettin­i, un sistema adottato solitament­e da spacciator­i per nascondere i soldi in una mano senza essere visti.

Il ragazzo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacen­te ai fini di spaccio. I carabinier­i di Cavalese si sono subito messi al lavoro per ricostruir­e la rete di consumator­i e rifornitor­i della droga e sono risaliti anche un esercente, un quarantenn­e di fuori provincia, gestore di un bar pizzeria in val di Fassa che è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacen­ti ai fini di spaccio. L’indagine è ancora aperta e si cerca di risalire ai grossi fornitori della zona, molto appetibile soprattutt­o di inverno per il forte afflusso di turisti. Parte infatti che parte dello stupefacen­te era proprio destinato, oltre al mercato giovanile locale, ai vacanzieri e sarebbe stato spacciato sulle piste da sci o comunque nei pressi di luoghi di ristoro per gli sciatori.

L’operazione è in corso, ma nel frattempo ieri mattina il diciannove­nne fassano è stato processato per direttissi­ma. Il giovane, incensurat­o, ha patteggiat­o una pena di un anno e quattro mesi di reclusione ed è tornato in libertà.

 ??  ?? Sequestrat­a La droga trovata nell’auto del giovane (Foto Rensi/ Nardelli)
Sequestrat­a La droga trovata nell’auto del giovane (Foto Rensi/ Nardelli)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy