Diatec in Puglia per puntare alla Coppa Italia
Sedici partecipazioni complessive e tre trofei per Trento, sei presenze e nessuna medaglia per Perugia. Nei due incroci precedenti alla medesima fase della manifestazione, inoltre, è stata sempre la formazione alpina ad avere la meglio. Di certo a questa Final four di Coppa Italia la società del presidente Gino Sirci si presenta affamata. E se il passato parla a favore della Diatec, i pronostici, questa volta, sono tutti per i Block Devils.
Angelo Lorenzetti ne è consapevole: «Durante questa stagione Perugia ha dimostrato già in due circostanze dirette la sua superiorità — afferma — se vorremo centrare la qualificazione alla finale dovremo quindi giocare in maniera migliore di come sin qui abbiamo fatto». L’appuntamento con il secondo trofeo della stagione, dunque, è arrivato: oggi pomeriggio al PalaFlorio di Bari prima si sfideranno Civitanova e Modena (alle 15.30) e poi toccherà a Trento e Perugia (alle 18, diretta su Rai sport e Radio Dolomiti). Gli umbri, finora, hanno vinto entrambe le partite giocate contro Trento dall’avvio di SuperLega, prima in Supercoppa e poi in regular season. L’ultimo turno, inoltre, ha ulteriormente legittimato il primato in classifica della squadra di Lorenzo Bernardi: le statistiche dicono che quello in corso è stato sin qui un grande campionato per Atanasijevic, Russell e Anzani, ma molte delle fortune della Sir Safety dipendono anche dalla regia di De Cecco, senza dimenticare che il libero è l’ex Massimo Colaci.
Nelle partite secche, tuttavia, si sa, non sempre vince la squadra più forte. Lorenzetti vede l’appuntamento di Bari come «uno stimolo per provare a superare i nostri limiti»: «Non abbiamo avuto molto tempo per preparare l’appuntamento perché si è giocato anche mercoledì — evidenzia il tecnico — ma mi auguro che la voglia di affermarsi sia più forte della possibile stanchezza». Che la Diatec sia in Puglia da martedì sera non è stato gradito da Bernardi, per il quale la gara contro Castellana Grotte «poteva essere messa in un’altra data».