Valore Umano e Forconi esclusi per la corsa al Senato Ora deciderà la Cassazione
TRENTO CasaPound perde un candidato, Andrea Cipolla, che è stato estromesso dalla corsa al Senato perché è troppo giovane, servono 40 anni e Cipolla è del 1980. «Faremo ricorso» annuncia il partito in una nota (i termini sono scaduti ieri). L’esclusione del candidato non inficia però quella delle liste di CasaPound che sono state ammesse sia alla Camera che al Senato.
Sarà la Corte di Cassazione invece a decidere il futuro della Destra Unita Forconi e del Partito del Valore Umano. Le verifiche sui depositi delle candidature di lunedì in Corte d’appello hanno portato all’esclusione di entrambe le liste, per la corsa al Senato, ma per motivi diversi. La prima è stata esclusa per un difetto nella documentazione depositata, mentre per il Partito del Valore Umano c’è stato un problema tecnico relativo ai nomi, quelli che si sono presentati per depositare le liste sono diversi da quelli indicati al ministero dell’Interno. Entrambe le liste hanno depositato il ricorso e ora si attende la decisione della Corte Suprema. La Corte d’appello di Trento ha inviato tutto a Roma e ora i giudici hanno 48 ore per esprimere un parere.
Entro domani si potrà conoscere il destino delle due liste escluse. «Avevamo 48 ore per depositare il ricorso — spiega il segretario del partito Michele Angelo Narracci — ora aspettiamo la Cassazione. Abbiamo invocato un legge e la buona fede, siamo all’inizio. Domani si saprà tutto, comunque la lista è stata esclusa solo dal Senato, per la Camera è già stata approvata».