Far Systems in Ducati Salvi nove dipendenti Cagol: siamo soddisfatti
Si conclude positivamente la vicenda Far Systems, azienda roveretana del gruppo Tosoni finito in amministrazione straordinaria a metà 2016. Venerdì il ministero per Sviluppo economico ha dato l’ok per l’acquisizione da parte di Ducati energia spa e ieri è stato stipulato l’atto notarile. Soddisfatto Paolo Cagol della Fim Cisl, anche se «il passaggio non è stato indolore». Far Systems è specializzata in sistemi di illuminazione led, in particolare per il settore ferroviario, ma anche per grandi edifici. Il passaggio in Ducati energia riguarda nove addetti. Nelle settimane precedenti all’intesa sono stati definiti gli accordi sindacali per le condizioni salariali e normative dei dipendenti, che in questa procedura non godevano delle tutele di mantenimento delle condizioni precedenti. «I lavoratori hanno accettato delle rinunce sia sul piano salariale che normativo — afferma Cagol — , ma siamo quantomeno riusciti a preservare inquadramento professionale, anzianità di servizio ed alcuni istituti economici precedenti. Cosa molto importante è che, a differenza di quanto accaduto in altre aziende del Gruppo Tosoni, i livelli occupazionali, seppur ridotti per Far Systems (9 dipendenti al momento dell’avvio della procedura) sono stati completamente mantenuti. Nelle varie fasi della procedura i dipendenti hanno inoltre perso diverse mensilità che sarà ora compito della procedura e del nostro ufficio vertenze recuperare al più presto». «Il fatto che Far Systems entri a far parte di un gruppo come Ducati Energia — continua —, che nelle scorse settimane abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare per le modalità di gestione di una fase estremamente delicata del passaggio, e che verranno mantenute operative sul territorio trentino all’interno del nuovo Polo della Meccatronica di Rovereto, è un altro fattore di soddisfazione che ci fa ora ben sperare sul futuro delle 9 professionalità (tutte altamente specializzate). Un risultato che certamente premia lo spirito di adattamento e la fedeltà dei dipendenti rimasti, dopo le numerose dimissione avvenute nel corso degli ultimi 2 anni».