Gocciadoro, giochi a rischio
Intervento urgente per mettere in sicurezza la parete
TRENTO Lo smottamento risale a un mese fa: il 9 gennaio il corpo di polizia locale TrentoMonte Bondone ha informato gli uffici comunali di un crollo di sassi dalla parete rocciosa sostenuta da arce in legno all’interno dell’area giochi del parco di Gocciadoro. Una situazione potenzialmente pericolosa: non a caso, i sopralluoghi dei tecnici hanno messo in evidenza il «potenziale rischio di ulteriori crolli di materiali lignei e lapidei instabili lungo il versante, con conseguente pericolo per l’utilizzo dell’area giochi».
Di qui la decisione della dirigente del Servizio gestione strade e parchi del Comune Claudia Patton di intervenire al più presto, predisponendo un lavoro di bonifica urgente. «Le cause dei dissesti — si legge nel documento firmato dalla dirigente — sono attribuibili ad alterazioni naturali dovute a vetustà dei materiali dell’opera precedente realizzata, a cui si sommano gli eventi meteorologici della stagione invernale». Per rimettere in sicurezza il versante l’amministrazione ha messo in conto una spesa di poco più di 53.000 euro.
È invece di 71.600 euro l’impegno di spesa indicato dal dirigente del Servizio gabinetto e pubbliche relazioni Silvio Fedrizzi come contributo al Centro servizi culturali Santa Chiara per l’organizzazione dell’edizione 2018 delle tradizionali Feste Vigiliane, previste in primavera.