Valsugana, schianto frontale Un morto
Valsugana: la vittima è il trevigiano Marco De Felici
TRENTO Un morto e un ferito gravissimo, ma non in pericolo di vita. E’ questo il pesante bilancio dello scontro frontale tra una Bmw 320 Station Wagon e una Nissan Pulsar, avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, attorno alle 13, lungo la statale 47 Valsugana, sul rettilineo di Ospedaletto. La vittima è Marco De Felici, nato a Roma 59 anni fa e residente a Borso del Grappa, in provincia di Treviso. Il ferito è Antonio Matino di 33 anni, nato a Napoli, ma residente a Enego, in provincia di Vicenza. Il ragazzo è stato trasportato dall’elisoccorso all’ospedale «Santa Chiara» di Trento, dove si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata in Rianimazione. Sul posto, con i sanitari del 118, sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di Borgo Valsugana. Ancora in fase di accertamento e riscostruzione cause e dinamica dello schianto. Secondo le prime ipotesi, la Bmw, condotta dal ragazzo di Enego, stava marciando in direzione Padova quando, per motivi da acclarare, ha invaso la corsia opposta, su cui stava transitando la Nissan, guidata da De Felici. L’impatto è stato inevitabile e violentissimo. I soccorsi, pur pronti, sono stati purtroppo vani per il conducente della vettura giapponese, deceduto nello scontro. Il guidatore della Bmw, invece, pare che se la caverà. L’incidente ha avuto ripercussioni rilevanti sul traffico, imponendo la deviazione dei veicoli sulla viabilità secondaria, fino a ultimazione degli interventi di soccorso. In quel tratto di statale Valsugana gli incidenti sono purtroppo frequenti, tanto che l’estate scorsa, per contenerli, il limite di velocità stato abbassato a 70 chilometri orari.