«Via, le modifiche rischiano di pesare sui Comuni»
Semplificazione burocratica, Gianmoena in commissione: «Positivi gli aggiornamenti»
Il giudizio è stato sostanzialmente positivo. Ma di fronte al testo unificato sulla semplificazione amministrativa — approvato ieri dalla prima commissione del consiglio provinciale — il presidente del Consiglio delle autonomie Paride Gianmoena non ha taciuto un dubbio. Legato alle modifiche previste per la procedure di Via.
«Condivido lo spirito delle modifiche — ha spiegato Gianmoena, intervenuto ieri durante la seduta della prima commissione — ma è chiaro che per i Comuni esiste un aggravio di responsabilità». Il motivo? «Qualora il dissenso non venga sufficientemente motivato — ha proseguito il presidente del Consiglio delle autonomie — si avvia la procedura semplificata, mentre a volte non si riesce a motivare compiutamente perché la documentazione è assente. Su questo punto è necessario trovare un giusto equilibrio: mi auguro che ci sia un concreto coinvolgimento delle amministrazioni locali».
Positivo, invece, il giudizio di Gianmoena rispetto alle altre indicazioni contenute nella «riforma», che prevede in particolare delle procedure più veloci per gli iter amministrativi (si punta a una riduzione dei termini del 30%), fissando tempi certi per la conclusione delle procedure più complesse. Verranno inoltre introdotto nuove misure per Scia e Via, in modo — anche in questo caso — da semplificare le procedure. «Molti aspetti del testo unificato — ha confermato il presidente — sono positivi. Penso al silenzio-assenso tra le amministrazioni, al superamento della carenza di requisiti formali per le Scia, al passaggio che avvisa il cittadino sulle scadenze della rendicontazione».
Al termine dell’audizione di Gianmoena, la commissione ha esaminato quindi nel dettaglio l’articolato e gil emendamenti presentati dall’assessore e dall’Upt. In particolare, la modifica raccoglie le sollecitazioni degli Artigiani nelle audizioni e lascia aperta la possibilità dell’individuazione di possibili soluzioni a seguito dell’analisi e valutazione dei procedimenti a cui è chiamato il tavolo permanente istituito con lo stesso testo.
«Si tratta di un testo che rende più semplice la vita a cittadini e imprese in una logica di responsabilizzazione e maggiore impegno della pubblica amministrazione» ha detto il presidente della Provincia Ugo Rossi. Soddisfatti anche gli esponenti dell’Unione.