Preso con l’erba, 20 mesi in carcere
Ventenne fermato in piazza Venezia con tre etti di marijuana
TRENTO Un anno e otto mesi di reclusione. È la pena che un giovane 20enne di origine gambiana ha patteggiato ieri mattina nel corso del processo per direttissima che lo vedeva imputato perché trovato in possesso di quasi tre etti di marijuana. A pizzicare il giovane ragazzo, un richiedente asilo, sono stati i carabinieri di Trento nel corso dell’attività di contrasto allo spaccio condotta in piazza Venezia. I militari avrebbero notato il 20enne e, insospettiti dal suo comportamento, si sarebbero avvicinati. Vedendoli arrivare il ragazzo avrebbe cercato di dileguarsi ma i carabinieri lo hanno prontamente raggiunto e hanno iniziato una perquisizione personale, alla quale però, stando alle accuse rivoltegli, il giovane avrebbe cercato di opporsi. Un’azione, quest’ultima, che ha avuto come conseguenza un’accusa per resistenza a pubblico ufficiale.
Nel corso delle verifiche i carabinieri hanno rinvenuto in suo possesso 273,46 grammi di marijuana suddivisa in 15 confezioni avvolte nel cellophane. La detenzione della sostanza stupefacente in un parco pubblico della città e il fatto che la marijuana fosse suddivisa in confezioni dimostrerebbero come quella droga non fosse destinata all’uso personale.
La marijuana è stata sequestrata e distrutta, mentre il giovane, già dichiarato colpevole per un reato legato alla droga solo la settimana scorsa, è stato condannato anche a una multa di 4.000 euro.