Sono 52 i bandi comunali pubblicati e aggiudicati. Gilmozzi: «Tempi rispettati e nessun contenzioso» Opere e servizi, appaltati 16 milioni di lavori nel 2017
TRENTO Palazzo Thun promuove il lavoro dell’ufficio comunale appalti. Nel 2017 sono state 52 le gare indette e aggiudicate per l’affidamento di forniture, lavori, servizi per un valore di poco inferiore ai 16 milioni di euro (frutto dei ribassi rispetto ai 19 milioni originari di base d’asta), di cui 14,5 affidati a imprese trentine che, nel complesso, hanno vinto 49 volte. Secondo i dati dell’amministrazione il tempo medio tra bando e aggiudicazione è stato di 59,86 giorni, a fronte di un limite massimo fissato a 180. «Il tutto senza contenziosi — sottolinea Italo Gilmozzi, assessore ai Lavori pubblici — il che he significa che tutto è stato fatto con trasparenza, correttezza, condivisione.Tutte le risorse sono state spese, a eccezione dei 250.000 euro per il campo sportivo di Candriai». Dei quasi 16 milioni, circa 10 sono finiti in opere, prevalentemente stradali (4,9 milioni) ed edili (2,8). «Le imprese — riprende Gilmozzi — hanno rispettato generalmente i tempi concordati, evitando intoppi, per esempio, nella riapertura dell’anno scolastico, con diversi istituti oggetto di manutenzioni». Sul fronte servizi, il grosso va ta ai nidi per l’infanzia, cui sono andati 4,3 milioni per l’individuazione delle imprese affidatarie. In questi primi mesi del 2018, sono 23 le gare che dovranno andare a compimento, dopo l’avvio dell’iter nello scorcio finale del 2017 per un totale di circa 36,5 milioni. La partita più rilevante, con 10,8 milioni preventivati, riguarda la realizzazione dei nuovi uffici comunali in via San Giovanni Bosco, col progetto Santa Chiara Open Lab, finanziato dal ministero delle Infrastrutture. «Come conseguenza — spiega ancora Gilmozzi — a marzo potremo proporre una variazione di bilancio da 12 milioni che ci permetterà di finanziare interventi ulteriori». Nel lavoro degli uffici, c’è grande attenzione al controllo dei ribassi. «La media è tra il 17 e il 18%» dice il dirigente Ennio Dandrea. Vengono fatte comunque verifiche sulla sostenibilità, per evitare i problemi inevitabili con ribassi eccessivi. «Se ci sono situazioni anomale — rimarca la capoufficio Sonia Pinamonti — l’esclusione è automatica»
Le imprese trentine hanno vinto 49 gare aggiudicandosi 14,5 milioni di cantieri
N.C.
Risorse