Impresa «trentina» nel curling Svizzera battuta, ora tocca agli Usa
BOLZANO Dopo il rinvio delle gare di slalom femminile e di biathlon, a prendersi la scena del team olimpico italiano ieri è stata la squadra di curling della val di Cembra. A 12 anni dall’ultima apparizione a cinque cerchi, conclusa con i quattro indimenticabili successi di Torino 2006, gli azzurri tornano a far emozionare con una prova eccezionale: dopo aver perso poche ore prima per 5 a 3 una vera e propria battaglia contro il Canada, la squadra composta da Amos Mosaner, Joel Retornaz, Simone Gonin e Daniele Ferrazza è riuscita a centrare un risultato da incorniciare battendo la quotatissima Svizzera per 7 a 4. Una vittoria che consente agli italiani di restare ampiamente in corsa per un posto «al sole».
Un match durato quasi tre ore, con gli azzurri che vincono il primo end e poi strappano la mano agli avversari grazie a una giocata di prestigio di Mosaner. Avanti per 2 a 0 l’Italia gestisce bene la pressione, fino a portarsi sul 3 a 1: la gara si decide qua, quando la Svizzera non trova il modo di marcare più di un punto nel proprio turno di mano e non si accontenta, decide di annullare e nel sesto gioco subisce un’altra invenzione di Mosaner, che rovina i piani elvetici prendendosi la mano grazie a un ultimo tiro al bacio. Botta e risposta tra il settimo e l’ottavo periodo e azzurri avanti per 5 a 2, con la Svizzera che però continua a crederci e nel nono end raccoglie due punti che tengono aperti i giochi. Nell’ultima frazione si va a un passo dall’extra-end, l’Italia rischia di complicarsi la vita, ma è ancora Mosaner a piazzare una bocciata finale millimetrica che strappa altri due punti che regalano il successo agli azzurri. Oggi alle 6.05 italiane la squadra trentina di fronte ai temibili Stati Uniti.
Nelle altre competizioni azzurri lontani dal podio. Nella combinata nordica vinta dal tedesco Frenzel, il friulano Pittin è 19° poi gli altoatesini Lukas Runggaldier 32° e Aaron Kostner 37°. All’Oval di Gangneung, nei 1000 metri femminile di pattinaggio velocità 30° posto per la meranese Yvonne Daldossi: oro per l’olandese Ter Mors.
Buona prova infine per la giovane coppia di slittino maschile: Ivan Nagler e Fabian Malleier chiudono sdttimi a +0.866 dai vincitori tedeschi Wendl-Arlt. Quindicesimo posto invece per gli altri due altoatesini, Ludwig Rieder e Patrick Rastner.
Oggi grande attesa per lo sci alpino e il biathlon, con tanti atleti regionali al via. Ci sono anche snowboard maschile e snowboardcross, con i «nostri» Emanuel Perathoner e Lorenzo Sommariva. Alle 7.30 i 10km a tecnica libera di fondo, con la primierotta Ilaria Debertolis, alle 13.30 infine la staffetta a squadre di slittino.