Corriere del Trentino

Il Pacific Quartet Vienna al Puccini Arie di Haydn, Bartók e Brahms

- Giancarlo Riccio

Manca solo una settimana ad uno degli appuntamen­ti musicali più fervidi di questo inverno. Il 22 febbraio alle 20 al teatro Puccini di Merano (a cura di Musik Meran) e il giorno dopo al Forum di Bressanone (organizza il Kulturvere­in Brixen Musik), imperdibil­i concerti, infatti, del Pacific Quartet Vienna. In programma di Haydn il Quartetto op. 64 n. 5 L’allodola, di Bartók il Quartetto n. 2 op. 17 e di Brahms Quartetto in la min. op. 51 n. 2. Formazione multicultu­rale (i suoi componenti vengono da Svizzera, Taiwan e Giappone ), il «Pqw» sta raccoglien­do entusiasti­ci consensi non solo in Europa ma anche in Asia, facendosi apprezzare per il calore del loro suono e la notevole sensibilit­à che li contraddis­tingue. Il Quartetto ha conseguito il primo premio nel 2015 al Concorso Haydn di Vienna, meritando altresì il premio come miglior interprete delle musiche di Haydn. Gli interessi artistici della formazione si stanno sviluppand­o anche attorno ai compositor­i della prima e seconda Scuola Viennese, attraverso scambi culturali fra l’Austria, Svizzera e Asia. Una particolar­e attenzione è posta dai membri del Pacific al rapporto fra i giovani ascoltator­i e la musica da camera, attraverso concerti e incontri nelle scuole, nel corso dei quali vengono presentati anche ritratti di compositor­i contempora­nei, accostando così il “nuovo” all’ ”antico”».

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