Basta «Val...drastico»
Sembra che in questi trepidanti giorni di campagna elettorale, per trovare argomenti importanti e che stimolino gli elettori a votare l’una o l’altra parte, i rappresentanti delle varie forze politiche in lotta nelle nostre vallate, abbiano bisogno di confrontarsi e «scontrarsi» su temi locali che vadano oltre le questioni nazionali. Il pretesto più caldo e dibattuto in Valsugana sembra essere nuovamente la Valdastico. Questo grazie anche alla recente incursione in regione del ministro dei trasporti, Graziano Delrio, che l’ha praticamente rilanciata alla grande. Insomma, manca solo il mitico Cetto La Qualunque di Antonio Albanese, che non ho dubbi la chiamerebbe «Val...drastico» e probabilmente battezzerebbe il nuovo casello «Levico Sud», a decantarne i possibili vantaggi in chissà quale piazza valsuganotta.Le vie di comunicazione per un albergatore del Trentino rappresentano un argomento di grande interesse. Per questo vorrei esprimere la mia modestissima opinione che potrebbe stupire un po’ essendo un addetto ai lavori. Sono idee personali, pur rivestendo il sottoscritto l’importante ruolo di presidente degli albergatori di Levico. La prima domanda che mi piacerebbe rivolgere ai politici, o magari agli stessi albergatori o cittadini