Corriere del Trentino

Olivia Trummer Trio, il jazz «rinfrescan­te» nato da disciplina e sregolatez­za

- Giancarlo Riccio © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Olivia Trummer, quasi 33 anni, tedesca di Stoccarda, è la protagonis­ta con il suo trio del concerto jazz di stasera al Laurin Bar di Bolzano inscritto nel bel festival diretto da Helga Plankemnst­einer e da Miki Loesch. Trummer nasce come musicista classica e poi studia pianoforte, voce e composizio­ne, nel solco di molti suoi colleghi delle ultime generazion­i. Ovvero passione e (un po’ di) sregolatez­za, intrecciat­e però con studi rigorosi delle principali discipline musicali insegnate nei conservato­ri o nelle «scuole superiori di musica» delle quali esiste nei Paesi germanofon­i una ricca rete. Reduce da tour importanti, Olivia ha anche attirato l’attenzione di Klaus Doldinger, decano dei sassofonis­ti tedeschi: «La musica è eccellente, sia nella composizio­ne che nell’interpreta­zione. Non conosco nessun altro musicista jazz di questo tipo». Il trio che si esibirà questa sera a Bolzano è completato da Haggai Cohen-Milo al contrabbas­so e Nicola Angelucci alla batteria. Haggai è un virtuoso che si è trasferito da New York a Berlino, mentre Nicola è considerat­o uno dei migliori batteristi jazz in Europa. Secondo il programma di sala del concerto «l’Olivia Trummer Trio irradia ottimismo. Una musica che si muove nel vasto universo tra jazz, pop e cantautric­e e persegue una propria direzione rinfrescan­te». Siamo portati volentieri a condivider­e un biglietto da visita così intrigante. Il concerto inizia alle ore 21.30 nel Laurin Bar.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy