Corriere del Trentino

Operai e impiegati, buste paga leggere

Rapporto «Od&m»: i trentini arrancano, Bolzano primeggia. Dirigenti, stipendi alti

- di Enrico Orfano

Mentre Bolzano presenta sempre valori da primato nazionale, gli stipendi di operai e impiegati in Trentino hanno qualche problema. Lo dice il nuovo rapporto sulle retribuzio­ni di Od&m consulting. Gli impiegati trentini, pur migliorand­o sul 2016, hanno stipendi sotto la media nazionale dello 0,5%. Gli operai, invece, sono trattati un po’ peggio rispetto ai colleghi del Nordest, con un -1% in busta paga.

La retribuzio­ne lorda dei lavoratori dipendenti in Trentino Alto Adige è migliore rispetto alla media nazionale su tutte le fasce, dirigenti, quadri, impiegati e operai. Bolzano però ha performanc­e più alte di Trento in tutti i campi. In particolar­e da segnalare un meno 0,5% degli impiegati trentini rispetto al valore nazionale, come anche un meno 1% degli operai trentini rispetto alla media del Nordest. I valori vengono forniti dal 24esimo rapporto sulle retribuzio­ni di Od&m consulting, in un quadro in cui gli stipendi in Italia «reggono l’onda d’urto della ripresa dell’inflazione».

È utile all’inizio vedere come i dirigenti in Italia guadagnino in media 129.437 euro lordi, valore in crescita dell’1,2% 2017 su 2016. I quadri guadagnano 59.782 euro, (+1,5%). Gli impiegati 31.035 euro (+0,4%) e gli operai 26.650 euro (+1,1%).

Partendo dai dirigenti, Bolzano vede la tendenza 2017 a 135.155 euro all’anno (+1,7% sul 2016), mentre Trento è a quota 129.967 euro (+0,7%). I dirigenti sia trentini che altoatesin­i guadagnano di più rispetto alla media dei colleghi del Nordest (+5% in provincia di Bolzano, +1% in Trentino) e allo stesso modo hanno condizioni migliori rispetto all’Italia (+4,4% Bolzano e +0,4% Trento). In classifica nazionale Bolzano è al secondo posto, Trento al decimo.

Per quanto riguarda i quadri, in Alto Adige lo stipendio medio è di 61.366 euro (+4,2%), ma in Trentino si assiste a un piccolo calo: illivello medio infatti è di 60.061 euro, -0,1%. Il confronto con il Nordest è positivo per l’Alto Adige (+3,6%) e per il Trentino (+1,4%). Stessa cosa vale per lo scarto con l’Italia, +2,6% Bolzano e +0,5% Trento. In questo caso la classifica vede l’Alto Adige al secondo posto, il Trentino al dodicesimo.

Passando agli impiegati, si osserva che lo stipendio medio a Bolzano è di 31.427 euro (+1,1% sul 2016), mentre Trento ha una media di 30.890 euro con una crescita del 6,6% sull’anno precedente. Il confronto con il Nordest vede Bolzano in avanti del 2,4%, Trento dello 0,6%. Il confronto con l’Italia però regala sorprese: Bolzano ha un valore più alto della media dell’1,3%, mentre il Trentino è «sotto», con un meno 0,5%. In questo settore Bolzano è al 18esimo posto e Trento al 29esimo.

Il rapporto chiude con gli operai: lo stipendio medio in Alto Adige è di 28.335 euro (uguale al 2016), mentre in Trentino è di 26,671 euro, +6,6%. Rispetto al Nordest Bolzano ha valori medi superiori del 5,2%, mentre il Trentino, altro scivolone, è sotto la media con un meno 1%. Rispetto all’Italia Bolzano ha un +6,3% e Trento un +0,1%. In classifica Bolzano è terza, Trento 16esima.

Adeguament­o Nel 2017, rispetto all’anno precedente, tutte le fasce di reddito sono in leggera crescita

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Maestranze Un picchetto di qualche anno fa degli operai della Marangoni di Rovereto, che hanno subito contrazion­e di stipendio e poi licenziame­nti

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