Premiato Matteo: chiese aiuto per la mamma
Assemblea provinciale Ana. Il sindaco Caramaschi: «Sei coraggioso come un alpino»
BOLZANO «Tu sei un vero alpino. In un momento critico hai dimostrato freddezza, coraggio e razionalità. Non è poco, soprattutto per un bambino». Con queste parole il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi ha premiato ieri il piccolo Matteo Valorzi, il bambino di sei anni che la sera dello scorso 23 dicembre riuscì a chiamare i soccorsi dopo un gravissimo incidente stradale. «Questa spilla è solo per le persone importanti» ha poi aggiunto il sindaco, appuntando al petto del bimbo lo stemma ufficiale della città di Bolzano. Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, si è a sua volta complimentato con Matteo, al quale è stato regalato un pacco contenente diversi libri sull’Alto Adige e sul capoluogo. Questa simpatica testimonianza di affetto nei confronti del bambino e dei suoi familiari si è avuta ieri pomeriggio nell’ambito dell’Assemblea annuale delle sezioni altoatesine dell’Associazione nazionale alpini.
Il papà di Matteo è infatti Michele Valorzi, capogruppo del gruppo Piani dell’Ana, del quale fa parte lo stesso Caramaschi. La grande famiglia degli alpini si è così stretta attorno alla famiglia Valorzi, segnata dall’incidente. Il presidente provinciale dell’Ana, Ferdinando Scafariello, ha consegnato a Matteo la tessera di «aggregato» dell’Ana. Il padre del bimbo, Michele Valorzi, nel ringraziare e salutare le autorità intervenute, ha poi rivolto alla platea di delegati un appello: «Mia moglie, in seguito all’incidente, ha riportato delle lesioni permanenti e a casa nostra sono quindi necessari dei lavori per abbattere le barriere architettoniche. Un aiuto concreto, per effettuare alcuni di questi lavori, sarebbe bene accetto». L’incidente era avvenuto all’antivigilia di Natale, a San Valentino in Campo, dove vive la famiglia Valorzi. Matteo e la mamma Edna si erano messi in viaggio, in auto, per scendere a Bolzano e raggiungere il papà Michele nella sede dei Piani dell’Ana, in via Premstaller, per il brindisi di Natale. Ma lungo la strada ripida e ghiacciata in quel tratto, la Renault Clio condotta dalla signora Edna uscì di strada, precipitando in una scarpata per cento metri. La signora Valorzi, cosciente ma gravemente ferita, restò incastrata al posto di guida, mentre il sedile su cui si trovava Matteo non subì gli stessi danni e quindi il piccolo riuscì a liberarsi e a raggiungere un maso per dare l’allarme, dopo aver attraversato un ripido bosco al buio e al freddo.
All’assemblea, ieri, hanno partecipato 180 delegati dei 40 gruppi dell’Ana altoatesina. La sezione di Bolzano, nei prossimi mesi, festeggerà i 90 anni di fondazione.