Fulvio e la val Genova
A pochi giorni dalla scomparsa dell’architetto Fulvio Nardelli, amico di lunga data, voglio ricordarne il contributo dato alla difesa di quel gioiello naturale che è la val Genova. Nell’ormai lontano 1979, quando il Wwf del Trentino, con l’appoggio di Sosat e associazione albergatori di Pinzolo, diede il via al progetto di una grande mostra nazionale in difesa della val Genova, fu Fulvio Nardelli ad accogliere l’invito e a realizzare concretamente il progetto. Fulvio non si limitò al solo contributo professionale ma arricchì la mostra con importanti oggetti e altre testimonianze da lui personalmente raccolte. Non solo, con il supporto della moglie Loretta partecipò manualmente all’allestimento della mostra. Il risultato del suo lavoro fu davvero imponente. La mostra dal titolo «Una valle nelle Alpi», dapprima aperta a Trento presso il palazzo della Regione, viaggiò poi a Verona (palazzo della Gran Guardia), Vicenza (basilica Palladiana), Milano (museo di scienze naturali), Bolzano e in diverse altre città. penso che la concreta realizzazione del parco naturale,
fino ad allora solo vagamente promessa, abbia trovato conferma anche grazie all’opera di Fulvio. I boschi e le cascate della val Genova ne conservino il ricordo. Francesco Borzaga,