Trentino a tutto teatro da Othello a Dracula
«Marzo pazzerello», recita il detto popolare, alludendo alla variabilità del tempo di inizio primavera. E marzo si conferma pazzerello anche in scena, almeno in Trentino. Nei prossimi giorni sui palchi della provincia vedremo spettacoli di ogni genere e per tutti i gusti, all’insegna di una varietà di temi e linguaggi in grado di rallegrare anche le giornate più fredde. Giunge al termine l’avventura del Teatro della Meraviglia, festival di teatro e fisica che dal 22 febbraio ha abitato gli spazi del Teatro Sanbapolis di Trento. Gran finale oggi alle 21 con l’augmented lecture Cose dell’Anti-Mondo, di e con Roberto Iuppa del dipartimento di Fisica dell’Università di Trento e con l’artista della sabbia Nadia Ischia. Una «lezione spettacolo» dedicata a uno dei misteri più affascinanti della fisica contemporanea: l’esistenza di un antimondo. Tanto meglio infatti la ricerca accerta l’assenza di antimondi nell’universo, quanto più gli scienziati si convincono che non c’è motivo per cui non esistano.
Appuntamento pomeridiano oggi alle 16.30 al Teatro Sociale Gustavo Modena di Mori, dove l’Associazione Clochart presenta DEsPRESSO, spettacolo di clownerie interpretato da Michele Comite e Alessandra Carraro. In scena la storia di Alessandra, con la sindrome di down, che affronta la crisi depressiva del fratello Michele, rovesciando lo stereotipo della persona con disabilità bisognosa di attenzioni speciali e incapace di aiutare.
Lunedì alle 21 al Centro Culturale Locca di Concei spazio al musical con OTHELLO, la H è muta… del noto gruppo bolognese Oblivion (in foto). Spettacolo nato nel 2013 in occasione del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, OTHELLO, la H è muta… mette a dialogo e profana comicamente l’Othello di Shakespeare e l’Otello di Verdi, giocando con arie d’opera, canzoni pop e citazioni irriverenti.
Deciso cambio di atmosfera martedì. Alle 21 al Cinema Teatro Comunale di Tesero prosegue la tournée regionale di Dracula, ultima produzione della compagnia perginese AriaTeatro. Dichiaratamente tratto dal romanzo gotico di Bram Stoker, attraverso l’adattamento di Chiara Benedetti e Giuseppe Amato lo spettacolo porta in scena la storia da un inedito punto di vista. Il vampiro non è solo un mostro da allontanare o respingere, ma la profonda metafora dei lati più oscuri dell’animo umano. Per gli amanti del vintage, imperdibile il salto nelle atmosfere anni Trenta con lo spettacolo delle Sorelle Marinetti La famiglia canterina in calendario al Palazzo Congressi di Riva del Garda martedì alle 21. Il trio vocale di attori-cantanti riporterà in vita lo storico repertorio di canzonette radiofoniche dell’Italia di 80 anni fa.