Segnana eletta La Lega arriva a quota cinque
Per la Lega le elezioni non finiscono mai e soprattutto gli eletti. Ieri si è avuta l’ufficializzazione del quinto candidato promosso sul proporzionale: si tratta di Stefania Segnana, la seconda nella lista del Carroccio dopo Diego Binelli. La Lega porta a Roma cinque deputati: Maurizio Fugatti, Vanessa Cattoi, Giulia Zanotelli, Diego Binelli e Stefania Segnana.
Gli altri eletti in provincia alla Camera sono Emanuela Rossini (Patt) — unica trentina del centrosinistra autonomista — e Riccardo Fraccaro (Movimento 5 stelle). Al Senato si aggiungono Andrea de Bertoldi (centrodestra Fratelli d’Italia), Donatella Conzatti (centrodestra Forza Italia), Elena Testor (centrodestra-Forza Italia).
A questi vanno aggiunti gli eletti dell’Alto Adige: Maria Elena Boschi e Gianclaudio Bressa (Pd), Manfred Schullian, Dieter Steger, Albrecht Plangger, Julia Unterberger, Renate Gebhard e Meinhard Durnwalder (Svp).
Per diciotto che seguiranno la strada per Roma, ce ne sono altri che torneranno alle loro precedenti attività. È il caso di Franco Panizza, dopo tanti anni di attività politica, che andrà al Servizio foreste e fauna della Provincia di cui è dipendente. Eleonora Stenico, invece, proseguirà nella sua attività di avvocata anche se ha dovuto rinunciare al ruolo di consigliera di parità della Provincia. Tiziano Mellarini e Maria Chiara Franzoia — che prudentemente non si erano dimessi — riprenderanno i loro posti di assessori rispettivamente nella giunta provinciale e nella giunta comunale di Trento. Michele Nicoletti, invece, tornerà a insegnare a tempo pieno all’università di Trento dove è ordinario di filosofia politica. Più incerto il destino di Lorenzo Dellai dopo la batosta rimediata sul collegio della Valsugana: potrebbe valutare una candidatura alle prossime provinciali anche se prima c’è da ricostruire la presenza dell’Upt.