Dopo la pausa forzata, un tour de force insidioso
Dro, sabato c’è la Virtus Bergamo. Il Trento incontra il Darfo
Ci sarà da giocare TRENTO – molto nelle prossime settimane dopo il rinvio, praticamente in toto, del trentesimo turno di serie D per il maltempo che ha caratterizzato lo scorso fine settimana. L’unica partita giocata regolarmente ha tra l’altro visto maturare un risultato assolutamente a sorpresa con la Bustese capace di espugnare con il risultato di due a uno il campo della capolista Rezzato.
Tornando alla nostre formazioni provinciali la prima a tornare in campo sarà il Dro chiamato sabato prossimo — calcio d’inizio alle 14.30 — ad affrontare la Virtus Bergamo in quel di Oltra. Per i ragazzi guidati da Michele Ischia si tratta di una delle ultimissime possibilità di rimanere attaccati alla zona play out ora distante quattro lunghezze. «Per noi sarà praticamente obbligatorio vincere — spiega il direttore sportivo gialloverde, Gianni Petrollini —. Inutile girarci troppo intorno, le formazioni che ci precedono stanno facendo punti ogni settimana, mi sto riferendo in particolare a Scanzorosciate, Ciserano e Grumellese, quindi non possiamo perdere ulteriore terreno. Fortunatamente potremo contare su tutti gli effettivi e devo dire che il morale è comunque buono nonostante le recenti sconfitte per altro maturate contro delle big del girone. Dobbiamo ripartire proprio da quelle prestazioni convincenti sotto tutti i punti di vista».
Il Trento domenica sarà invece protagonista sul campo di un Darfo Boario ancora in corsa per la vittoria finale del campionato soprattutto dopo il ko interno del Rezzato. Gli aquilotti sono reduci dal deludente zero a zero maturato al Briamasco contro il Ciliverghe Mazzano e sono ripiombati in piena zona play out. C’è grande curiosità intorno alle scelte che farà mister Antonio Filippini soprattutto nel reparto più avanzato: un’altra bocciatura di Zecchinato (sarebbe la terza consecutiva) starebbe a significare avere un giocatore separato in casa nonostante le smentite assolutamente di facciata.
Il Levico invece dovrà attendere addirittura mercoledì 21 marzo per tornare in campo, i termali infatti viaggeranno verso Ciliverghe dopo praticamente un mese di stop. La speranza è ovviamente quella di riuscire a recuperare, seppure in extremis, Fanelli e Acka fermi ai box per infortunio. Sicuro rientrante invece Castellan, mentre per Pregnolato ci sarà da attendere ancora un turno.
Aquilotti La curiosità è legata all’impiego o meno dal primo minuto del bomber Zecchinato
Il Levico per scendere in campo dovrà aspettare il 21 marzo
La squadra di Ischia obbligata a vincere per sperare nella salvezza