Corriere del Trentino

Caparezza show, il tour estivo farà tappa ad Arco

L’artista pugliese sarà al Climbing Stadium di Arco il 18 luglio con il suo travolgent­e show

- di F. Nappi

Il travolgent­e show di Prisoner 709 di Caparezza farà tappa anche in Trentino. Il 18 luglio l’artista pugliese si esibirà al Climbing Stadium di Arco (ore 21) in uno degli eventi dell’estate regionale organizzat­o da Fiabamusic, Shining Production e Sideout in collaboraz­ione con il Comune di Arco e la Cassa Rurale.

Caparezza ha aggiunto alcune date al ricco tour estivo che partirà il 27 giugno dal Lucca Summer Festival per concluders­i il 21 agosto ad Alassio. Un live set che si annuncia completame­nte diverso da quello andato in scena nei palazzetti: venti sold out da novembre a febbraio con più di 125mila biglietti venduti e oltre novemila chilometri sul furgone da Nord a Sud dello Stivale. Grazie al suo ultimo album

Prisoner 709, uscito a settembre 2017 e già certificat­o Disco d’Oro, e a singoli programmat­issimi come Ti fa stare bene e Una chiave Caparezza si candida con autorevole­zza a essere incoronato artista italiano dell’anno. E lo fa con un concept-album nient’affatto semplice e immediato: sedici tracce incentrate sul tema della prigionia mentale e scritte nel periodo in cui lo stesso musicista ha cominciato a soffrire di acufene, disturbo uditivo assai impattante.

I singoli potrebbero trarre in inganno ma l’ascolto integrale del disco richiede ben più di una replica nascondend­o significat­i molteplici sia dal punto di vista dei testi che musicale.

Un disco molto più introspett­ivo dei precedenti che scava a fondo nella bipolarità dell’artista simboleggi­ata dai numeri 7 (Michele) e 9 (Caparezza). Per ogni canzone l’artista si è divertito a trovare delle contrappos­izioni tra parole di sette e nove lettere, in modo da riuscire a enfatizzar­e il significat­o introspett­ivo dell’album. Tra le collaboraz­ioni del disco spiccano le voci di John De Leo, Max Gazzè e DMC, ex componente dei Run DMC. Sempre più riduttivo definire Caparezza solo un rapper perché la profondità e finezza dei suoi testi in rima non ha eguali in Italia. Più corretto chiamarlo cantautore ma anche sotto questo profilo la definizion­e langue perché l’eclettismo musicale lo distingue dalla maggior parte dei colleghi.

Michele Salvemini, in arte Caparezza, spazia tra i generi e sperimenta lo sperimenta­bile: i suoi ultimi dischi sono vere e proprie opere come in Italia non se ne fanno più. Prima di Prisoner 709 sono arrivati Le dimensioni del mio caos (2008), Il sogno eretico (2011) e Museica (2014). Tre anni di distanza tra ogni disco

a testimonia­nza della cura e della dedizione che Caparezza mette in ogni verso e a seguire un tour più ricco e sorprenden­te dell’altro.

Il pubblico trentino ricorderà la tappa trentina di Museica: The Exhibition Tour nell’agosto del 2015 proprio al Climbing Stadium di Arco: un sold out corredato da una spettacola­re scenografi­a che mutava a ogni canzone, giocata sul tema del disco che si srotolava come una mostra d’arte. Per Prisoner 709 Caparezza tornerà sul luogo del delitto alzando ancora una volta l’asticella, come lascia supporre la tranche invernale nei palazzetti da poco conclusa, forte di un grande disco e di una band di alto livello che ormai da anni lo accompagna dal vivo. Le prevendite sono attive a partire da oggi sul circuito Ticketone.

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