Dana: 1,5 milioni Ma dovrà fare 32 assunzioni
La Provincia ha sottoscritto ieri un accordo sindacale con Dana Italia con il quale si impegna a investire quasi 1,5 milioni a fronte del vincolo di aumentare l’occupazione di 32 unità.
TRENTO Accordo negoziale alla Dana di Arco: la Provincia sostiene un progetto di ricerca con quasi un milione e mezzo di euro, con il vincolo di aumentare l’occupazione di 32 unità, arrivando a 766 addetti.
L’intesa è stata raggiunta, ieri, fra il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, il presidente di Dana Italia Rino Tarolli, il rappresentante di Dmtc Franco Benuzzi, gli amministratori di Drts Giorgio Bertolucci e Schmidt Bernd, e i rappresentati sindacali di Fiom- Cgil, Fim-Cisl, Uilm..
Il progetto di ricerca verrà sviluppato da Dana Mechatronics Technology Center, il centro di ricerca con sede presso il Polo Meccatronica di Rovereto. Lo stesso centro si impegna ad occupare 20 ricercatori (ora sono 16) nel prossimo triennio.
Soddisfatto il vicepresidente Olivi per il quale «la firma si inserisce all’interno di un percorso virtuoso che da tempo abbiamo intrapreso assieme a Dana Italia, che ha deciso di rafforzare il proprio radicamento sul territorio provinciale con l’insediamento, nel Polo Meccatronica, di un proprio centro di ricerca, con struttura societaria autonoma, ma controllato al 100% dalla stessa società, per lo sviluppo di soluzioni e prodotti innovativi. Ma questo accordo rappresenta anche una conferma della naturale inclinazione del Trentino verso la meccanica e la meccatronica, il comparto che occupa il maggior numero di addetti nell’industria manifatturiera, con circa 10.000 lavoratori e 800 aziende attive, che fra l’altro garantiscono un importante contributo all’export trentino. La Provincia attribuisce grande valore soprattutto alla ricaduta occupazionale, 32 nuove unità lavorative nei prossimi due anni, con un vincolo fino al 2022; il che dimostra che il lavoro oggi lo si crea soprattutto investendo in ricerca e innovazione, e sostenendo anche con risorse pubbliche le imprese nei loro sforzi per competere sui mercati internazionali».
Con l’accordo negoziale la Provincia si impegna a sostenere finanziariamente, con 1,48 milioni, il progetto di ricerca sviluppato dalla società Dana Mechatronics Technology Center, il centro di ricerca del gruppo Dana con sede presso il Polo Meccatronica.
Il progetto che sarà realizzato in collaborazione con l’università di Trento, consentirà di sviluppare una serie di sistemi meccatronici intelligenti, che miglioreranno le prestazioni dei mezzi off-Highway (veicoli agricoli, movimento terra e movimentazione materiali), intervenendo su vari livelli: dai componenti ai sotto-sistemi, fino al sistema veicolo- operatore».