«Suoni Dolomiti», ecco il programma Venticinque eventi
La rassegna Svelato il programma: 25 eventi in vetta dal 30 giugno al 31 agosto Tra i big Grant Lee Phillips, Graham Nash , Teresa Salgueiro e Paolo Fresu
ISuoni delle Dolomiti tornano con un programma di 25 appuntamenti che dal 30 giugno al 31 agosto coprirà l’intera estate trentina, presentato ieri al Muse di Trento. Grant Lee Phillips, Graham Nash e Teresa Salgueiro sono le tre punte di diamante della ventiquattresima edizione del festival capace di coniugare musica e montagna, organizzato da Trentino Marketing e con la direzione artistica di Mario Brunello e Chiara Bassetti. L’apertura è affidata il 30 giugno al Rifugio Micheluzzi in Val di Fassa a Graham Nash, un pezzo di storia della musica americana scritta assieme a compagni di viaggio del calibro di David Crosby, Stephen Stills e Neil Young. Un altro gran colpo è quello di Grant-Lee Phillips a Malga Canvere in Val di Fiemme (7 agosto), cantautore americano salito alla ribalta coi suoi Grant Lee Buffalo negli anni ’90 grazie a dischi come Fuzzy e Mighty Joe Moon. Una via al rock assolutamente originale quella del polistrumentista statunitense proseguita poi in veste solista fino al più recente
Widdershins. La voce straordinaria della portoghese Teresa Salgueiro, diventata celebre con i Madredeus, sarà protagonista il 24 agosto a Camp Centener, sulle Dolomiti di Brenta.
Ma come da tradizione non solo la musica d’autore è ben rappresentata ai Suoni delle
Dolomiti, che vuole essere un contenitore variegato che spazia dalla classica al jazz fino alla world music. Tra i progetti speciali legati al jazz spicca quello tra il trombettista Paolo Fresu e la Musega de Poza, espressione della cultura musicale ladina, che porterà il 29 luglio in Val di Fassa al rifugio Roda di Vael il risultato sonoro dell’incontro. C’è anche l’omaggio a Lucio Battisti intitolato Pensieri e Parole che il 3 agosto a Villa Welsperg vedrà in scena il supergruppo formato da Peppe Servillo, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Furio Di Castri, Rita Marcotulli e Mattia Barbieri. Da non perdere al Passo di Lavazè in Val di Fiemme il 12 luglio lo Yamanake Electric Female Trio, guidato dalla giapponese Chichiro Yamanake, definita dal New
York Times una delle pianiste contemporanee più geniali e importanti. L’Alba delle Dolomiti del 14
luglio avrà per protagonista Maria Pia De Vito & Ensemble Burnogualà in un viaggio tra Africa, Napoli e Mediterraneo intitolato Moresche e altre invenzioni. Il 27 luglio Ginevra Di Marco sull’Altopiano della Paganella omaggerà Mercedes Sosa con il progetto La Rubia
canta la Negra.
Il marchio del direttore artistico Mario Brunello è ben presente nel tradizionale trekking che dal 6 all’8 luglio vedrà il violoncellista dialogare con l’alpinista Manolo sulle Pale di San Martino. Dopo il successo dell’anno scorso viene replicata la
Campiglio Special Week dal 16 al 22 luglio con una serie di eventi che avranno per protagonisti Gidon Kremer e la sua Kremerata Baltica. Per gli amanti della musica classica da non perdere il mandolinista Avi Avital al Rifugio Contrin in Val di Fassa (18 luglio) e il concerto del quartetto d’archi al femminile capitanato da Isabelle Faust a La Porta in Val di Fiemme (28 agosto). Il 31 agosto a Malga Costa in Val di Sella il gran finale con il terzo progetto speciale E intanto si suona, ideato da Mario Brunello e Alessandro Baricco, che vede coinvolti tra gli altri il musicista Giovanni Sollima e l’attore Neri Marcorè. «L’evento ad Arte sella chiude il progetto sul centenario della grande guerra iniziato nel 2014 — dice Brunello — abbiamo raccolto un’orchestra della pace per un concerto spettacolo reading a più voci dedicato a chi la guerra non l’ha voluta in tante maniere».
L’evento ad Arte Sella chiude il progetto sul centenario della grande guerra iniziato nel 2014