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Una mostra svela i trucchi del gioco
ancano pochi giorni al Pi Greco day 2018 (al via oggi), la tanto attesa giornata mondiale della matematica, e per l’occorrenza, gli studenti dei licei di Fassa tornano alla ribalta con una mostra scientifica intitolata «Gioco in Bolla». L’esposizione, che verrà inaugurata oggi, alle 16 nella Sala Grana dell’Istitut Cultural Ladin a Sèn Jan, sarà colma di sketch divertenti e condurrà per mano il pubblico alla scoperta di una delle branche della scienza dei numeri più diffusa: il calcolo delle probabilità. Statistiche, indagini, predizioni sono solo alcuni dei campi di applicazione di questa disciplina, diffusa in tantissimi altri settori, dall’economia alla sociologia, passando per la psicologia fino alla fisica e non da ultima, la teoria dei giochi. Tante le questioni che verranno trattate tra le stanze della mostra, progettata e realizzata da un gruppo di 25 studenti di diverse classi dei diversi indirizzi di studio (scientifico, linguistico e artistico); dove ognuno ha contribuito dando vita ad un percorso espositivo ricco di spunti, esperimenti e attività che mirano a far riflettere e osservare come i giochi d’azzardo siano costruiti a puntino per ingannarci. Nella stanza del tabacchino, per esempio, saranno svelati i segreti dei «gratta e vinci» e smascherate le leggendarie vicende del gioco del Lotto. Un vero e proprio casinò riprodotto per l’occasione. Da qui il titolo della mostra, «gioco in bolla», per far intendere che il gioco non è affatto equilibrato. Due le conferenze- spettacolo che si terranno al teatro dell’oratorio di Pozza con relatori di fama nazionale: «L’azzardo del giocoliere» con il fisico giocoliere Federico Benuzzi, che andrà in scena il 23 marzo e «Fate il Nostro Gioco».