TRENTO Dro, ultimo appello salvezza «È obbligatorio crederci»
Ischia carica i suoi. Per il Trento sfida in casa contro il Lecco
I margini di errore sono ormai prossimo allo zero. Il Dro, dopo aver incasso l’ennesima sconfitta a domicilio contro la Virtus Bergamo, non può più permettersi il lusso di lasciare altri punti per strada pena una retrocessione immediata dal girone B di serie D senza neppure partecipare ai play out.
Al momento sono quattro infatti le lunghezze che dividono la squadra gialloverde dal treno delle formazioni che prenderebbero parte agli spareggi salvezza: è evidente come, con otto partite che ci separano dalla fine della stagione regolare, la situazione sia effettivamente drammatica (sportivamente parlando s’intende).
Domenica i ragazzi guidati da mister Michele Ischia saranno impegnati sul campo di un Caravaggio che non ha più particolari obiettivi da raggiungere. «È vero — conferma il tecnico dei droati — ma anche la Virus Bergamo era venuta da noi senza ansie né pressioni e alla fine si è imposta per tre a zero. Dobbiamo comunque ripartire dal primo tempo disputato durante l’ultimo turno. In quei 45 minuti ho visto una squadra reattiva, concentrata e determinata». Ischia ripercorre la partita: «Eravamo andati in vantaggio con un gol apparso regolare ai più e non c’è stato concesso un rigore sacrosanto. Poi, una volta subito il loro vantaggio, ne abbiamo risentito sotto tutti i punti di vista. Purtroppo il morale non può essere altissimo ma abbiamo l’obbligo di crederci sino a quando la matematica non ci condannerà».
Per il turno di questa settimana Ischia dovrà fare a meno di Karamoko mentre il resto della truppa sarà regolarmente a disposizione e potrà quindi scendere in campo.
Il Trento, ancora impelagato in zona play out, ospiterà allo stadio Briamasco un’altra formazione che non può più ambire all’alta classifica e, allo stesso tempo, non rischia nulla in termini di retrocessione. In via Sanseverino arriverà infatti quel Lecco partito a inizio stagione per provare a vincere il campionato ma poi ampiamente ridimensionato nel corso dell’anno. Mister Antonio Filippini, squalificato dopo l’espulsione rimediata in quel di Darfo Boario, dovrebbe schierare la stessa formazione che ha impattato per uno a uno proprio in Valle Camonica domenica scorsa. In avanti spazio alla coppia formato da Bardelloni e Zecchinato, con Furlan, Datson, Bertaso, Aperi e Paoli a comporre la mediana e Sorbo, Kostadinovic e Carella a difendere la porta di Festa.
Il Levico tornerà in campo solo mercoledì prossimo (in trasferta a Ciliverghe) dopo una pausa durata un mese tra rinvii per le elezioni e le convocazioni per il Torneo di Viareggio. Per tutti calcio d’inizio alle 14.30.