Le Giornate di Primavera aprono il Castello di Tenno
Poche iniziative vantano i numeri, la diffusione e la notorietà delle Giornate di Primavera del Fondo ambiente italiano. Un appuntamento che dalla sua istituzione nel 1993 ha coinvolto più di 10 milioni di visitatori in oltre 4.700 città. Per il 2018 le giornate scelte per l’apertura straordinaria di oltre 1000 luoghi sono sabato 24 e domenica 25 marzo.
La delegazione Fai di Trento quest’anno apre le porte di Tenno, proponendo la visita del Borgo medievale di Frapporta, la chiesa di San Lorenzo, la Parrocchiale dell’Immacolata e la Cappella dell’Addolorata. Gli orari di visita sono sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18. È inoltre previsto un servizio di navetta gratuito per il borgo con partenza dal parcheggio al Lago di Tenno. Dallo stesso punto domenica alle 9.30 partirà il trekking gratuito che permetterà di visitare camminando i beni aperti. Come sempre, per i tesserati Fai (è possibile sottoscrivere l’adesione in loco) sono previste occasioni speciali quali la possibilità di visitare il parco del Castello di Tenno, per la prima volta aperto al pubblico. Il neonato gruppo Fai di Rovereto Vallagarina curerà l’apertura di Palazzo Betta Grillo a Rovereto, recente acquisizione dell’amministrazione comunale. Ulteriore novità, la partecipazione a
Fai Ponte fra culture, progetto di inclusione sociale finalizzato alla partecipazione in veste di ciceroni di volontari di origine straniera. Alcune delle visite guidate al palazzo, in programma domenica dalle 10 alle 18, saranno tenute quindi in lingua rumena e russa.
Ma gli appuntamenti in terra trentina non si fermano qui. Il gruppo Fai Val di Sole proporrà la visita al paese di Croviana domenica dalle 10 alle 18 con un percorso che comprende il prospetto esterno di Palazzo Pezzen, castello in stato di degrado, e la recentemente restaurata Casa Tadei Vallorz per interrogarsi sulla necessità di valorizzare e proteggere l’antico. Per le Valli di Fiemme e Fassa le Giornate di primavera riguarderanno l’abitato di Carano: sabato saranno visitabili il Museo etnografico della gente di Carano e la chiesa di San Nicolò, mentre il 25 sarà proposto un trekking storico con partenza alle 14.30 attraverso le Trincee del Solombo. Durante le due giornate sarà possibile sottoscrivere l’iscrizione al Fai, che fin dalla fondazione nel 1975 promuove la tutela e la conoscenza dei beni paesaggistici e culturali d’Italia. Il tesseramento, oltre alle iniziative dedicate nel corso delle Giornate Fai di Primavera e Autunno, permette l’ingresso gratuito ai 35 beni Fai aperti in tutta Italia e nei beni dei National Trust di Inghilterra, Galles, Jersey, Scozia e Australia.