Aquila, c’è Milano Buscaglia predica grande attenzione
TRENTO «È una partita che non ha bisogno di particolari presentazioni: giocheremo contro la favorita finale per la vittoria dello scudetto e di certo non ci snatureremo». Coach Maurizio Buscaglia è pronto ad essere protagonista sul parquet di Desio dove questa sere (palla a due alle 18) i bianconeri affronteranno Milano. «Sono lunghi, hanno qualità e stanno attraversando un buon momento di forma — ha spiegato il tecnico umbro — dovremo essere concentrati e attenti per tutti i quaranta minuti, giocando con equilibrio e solidità e soprattutto tenendo sempre ben fisso in testa il concetto di squadra. L’Armani potrà affrontarci con un quintetto alto o con uno più piccolo e dinamico, hanno un roster talmente di primo livello che non ha senso fare eccessive previsioni».
Dopo aver aperto la stagione con la conquista della Supercoppa italiana, la formazione allenata da coach Simone Pianigiani ha mancato l’appuntamento con il secondo trofeo stagionale messo in palio, la Coppa Italia: dopo l’eliminazione ai quarti di finale per mano di Cantù però l’EA7 ha saputo inanellare una serie di ottime prestazioni, che si sono trasformate in larghe vittorie in Italia (contro Sassari e Bologna) e successi di prestigio in Eurolega (Efes e Khimki). Pur senza un giocatore importante come il playmaker Jordan Theodore (11,3 punti e 3,2 assist di media in serie A), l’attacco di Milano non ha avuto problemi a svilupparsi passando per il talento di due esterni con infinito talento come Andrew Goudelock (14,4 punti) e Curtis Jerrells (9,2 con oltre 2 assist). Il contributo di capitan Andrea Cinciarini è stata una delle chiavi del cambio di ritmo delle scarpette rosse, che possono contare su un roster impressionante per profondità ed esperienza: l’ex Nba Mindaugas Kuzminskas (10,6 punti) è uno dei tanti pericolosi tiratori dall’arco dei lombardi, che possono contare anche sulle qualità dalla lunga distanza di Dairis Bertans (7 punti con il 42% da tre), Vladimir Micov (9,8) e Amath M’Baye. Sotto canestro ci sono due fra i centri più efficaci dell’intera lega: il lituano Arturas Gudaitis (11,2 punti e 7,5 rimbalzi in appena 19’ di utilizzo) e l’americano Kaleb Tarczewski (8,8 e 7,3 nello stesso minutaggio del compagno di reparto). Il grande ex Davide Pascolo, l’ala azzurra Awudu Abass e il centro Marco Cusin completano le foltissime rotazioni dei biancorossi.
Buscaglia Sono lunghi, hanno qualità. Occorre attenzione Dovremo giocare con equilibrio tenendo fisso il concetto di squadra