Corriere del Trentino

Redditi parlamenta­ri: svetta Schullian, ultimo Dellai

Dichiarazi­oni 2017: Zeller ha cambiato auto, Panizza ha venduto una casa

- Amos Sandri

Il Paperon de’ Paperoni dei parlamenta­ri regionali è Manfred Schullian. L’altoatesin­o dell’Svp, con un reddito di 511.445 euro, svetta nella classifica dei più ricchi. Ultimo è Lorenzo Dellai con 90.000 euro.

TRENTO «Gli uomini sono tutti uguali, solo gli stipendi sono diversi». Brana Crncevic, scrittore e politico serbo, riassunse in queste poche parole quello che molti pensano sopratutto quando si parla dei redditi dei politici. Da ieri però, sul sito della Camera e del Senato, è possibile verificare concretame­nte quanto i rappresent­anti del popolo hanno dichiarato allo Stato per i redditi percepiti nel 2016.

Sono 18 i parlamenta­ri regionali (11 alto atesini e 7 trentini) che siedono sugli scranni di Roma e tra questi il più ricco è Manfred Schullian della Svp che registra un reddito complessiv­o di 511.445 euro. Una cifra record a cui si aggiungono l'acquisto di «una nuda proprietà fabbricato» a Bolzano e di una quota di un birrificio. In una virtuale classifica dal più ricco al più povero all’estremità di questa scala troviamo invece uno dei grandi sconfitti delle ultime elezioni politiche, vale a dire Lorenzo Dellai che con 93.441 euro si pone appena al di sotto del deputato del gruppo misto Albrecht Plangger che dichiara 93.775 euro.

Tra i trentini il più benestante è Michele Nicoletti del Partito democratic­o che porta a casa 125.194 euro, quasi tremila in più del collega altoatesin­o Florian Kronbichle­r (122.382 euro) che nella scorsa legislatur­a era seduto tra le file di Sel.

Tra le curiosità che si possono trovare spulciando i redditi degli onorevoli, balza all’occhio il comportame­nto di Vittorio Fravezzi (Autonomie) che dichiara come dal 23 settembre 2016, sia passato, da esser comproprie­tario al 33,33%, a nudo proprietar­io al 100% per ben 6 terreni nel Comune di Dro; mentre non risulta più proprietar­io per altri 7 terreni. Il segretario del Patt, Franco Panizza, che rispetto alla dichiarazi­one precedente notifica la vendita di un appartamen­to e l’acquisto di un altro due mesi dopo, rendiconta un totale di 108.961 euro.

Se alcuni cambiano appartamen­to altri invece sostituisc­ono la propria macchina. È il caso del senatore della Svp, Karl Zeller (499.620 euro), che rispetto all’ultima dichiarazi­one ha ceduto la propria Audi A4 avant per passare ad un Porsche 911 Carrera 4 gts.

All’interno del Partito democratic­o altoatesin­o il più ricco risulta invece il costituzio­nalista Francesco Palermo che con 184.0770 euro distanzia di quasi 50.000 euro i deputati Gianclaudi­o Bressa e Luisa Gnecchi.

Uno dei pochi deputati riconferma­ti anche per questa nuova legislatur­a è il grillino Riccardo Fraccaro che non registra nessuna variazione patrimonia­le rispetto l’anno precedente e espone anche per il 2017 98.471 euro.

Chi non siederà più a Palazzo Madama è anche l’ex senatore leghista Sergio Divina che dichiara 104.184 euro, quasi lo stesso importo (100.831 euro) di Michaela Biancofior­e, eletta tra le file di Forza Italia in seguito al riconteggi­o dei voti.

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