Corriere del Trentino

Attesa per la grande LP

World Music Festival Castel Trauttsman­dorff avrà un’ospite di primo livello La cantante americana ha girato il mondo scalando le hit con «Lost on You»

- Fabio Nappi

La grande voce di LP è in arrivo a Merano, dove l’artista statuniten­se sarà di scena il 28 giugno ai Giardini di Castel Trauttsman­dorff (ore 21.30) nell’ambito del World Music Festival.

Quattro le date italiane annunciate dall’agenzia D’Alessandro e Galli per il ritorno di una delle più belle voci femminili del panorama internazio­nale dopo il clamoroso successo dei concerti tenuti nel 2017. Tutte location particolar­i come la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (26 giugno), la Corte della Mole Vanvitelli­ana di Ancona (27 giugno) e lo Stupinigi Sonic Park di Nichelino, che il 29 giugno a Torino chiuderà la tranche italiana del tour.

Quanto a bellezza non fa eccezione la cornice altoatesin­a dei Giardini Trauttsman­dorff, con il suo palco posto al centro del laghetto, il castello alle spalle e il pubblico immerso in un verde anfiteatro di grande suggestion­e. La data di LP dello scorso luglio all’Anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera, altro luogo davvero magico per la musica dal vivo, è stata l’unica a far registrare il sold out in prevendita, all’interno di una rassegna che prevedeva al suo interno nomi del calibro di Ben Harper, Mark Lanegan Band, Elbow, Baustelle e Carmen Consoli. Questo la dice lunga sull’attesa e il seguito su cui può ormai contare in Italia LP, al secolo Laura Pergolizzi, nome che tradisce le chiare origini italiane dei genitori: i nonni materni erano di Napoli e il nonno paterno palermitan­o.

Nata a Huntington nel 1981 viene iniziata all’ascolto dell’opera dalla madre Marie, cantante lirica che, scoperto il talento della figlia ne sostiene la volontà di diventare cantautric­e. Grazie al padre Laura scopre Elvis Presley e Buddy Holly, mentre il primo pezzo imparato è A Hard Day’s Night dei Beatles. Laura si diploma nel 1996 presso la Walt Whitman High School e si trasferisc­e in seguito a New York adottando il nome d’arte di LP. Da adolescent­e si avvicina alla radio e si appassiona a Beatles, Led Zeppelin, Rolling Stones, Nirvana e Jeff Buckley.

Lost On You nel 2016 le dà il successo internazio­nale, raggiunto al prezzo di una lunga gavetta cominciata nel 2001 con l’album di esordio HeartShape­d Scar seguito tre anni dopo da Suburban Sprawl &

Alcohol (2004). I primi dischi non ebbero un riscontro diffuso e LP continuò a scrivere in proprio ma anche per altri

mettendosi in luce grazie a canzoni interpreta­te da Rihanna e Christina Aguilera. Nel 2012 pubblica il primo ep per una major intitolato Into the Wild: Live at EastWest

Studios, che prelude al successo di Forever For Now (2014) prodotto da Rob Cavallo e lanciato dai singoli Night

Like This e Someday. Nel 2016 esce Lost On You e diventa un successo internazio­nale grazie alla title-track e ai singoli Muddy Waters, Other People e Strange. Lo scorso 23 febbraio è uscito Lost On You – Deluxe Edition

che comprende quattro brani inediti e due esclusive versioni live di Muddy Waters e Lost on You (Live at Harvard and Stone).

Il cofanetto include anche il dvd del concerto della scorsa estate al Lucca Summer Festival e la performanc­e live di

Strange con Elisa, registrata in occasione della partecipaz­ione di LP al concerto all’Arena di Verona per i vent’anni di carriera dell’artista di Monfalcone.

Nei prossimi giorni saranno disponibil­i le prevendite e saranno annunciati i nomi dell’intero programma del

World Music Festival, organizzat­o dalla Showtime Agency di Merano.

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In concerto LP, al secolo Laura Pergolizzi, nasce a Huntington, Usa, nel 1981 ma ha origini italiane: i nonni materni erano di Napoli

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