Champions, missione compiuta Diatec avanti
TRENTO Missione compiuta. Avrebbe dovuto vincere al massimo in quattro set, Trento, per qualificarsi ai Playoffs 6 di Champions League senza il patema di dover affrontare il golden set: ha chiuso la contesa in tre parziali la squadra di Angelo Lorenzetti, rovesciando la sconfitta al tie break patita nella gara d’andata ed eliminando dalla corsa i francesi dello Chaumont. Si prepara, ora, ad affrontare la vincente della sfida fra Civitanova e Belchatow, la cui gara di ritorno si gioca domani. Prima, però, c’è da pensare al match contro Verona di sabato.
È stato un inizio difficoltoso quello di ieri alla Blm group arena per i gialloblù. Quando Lanza manda a referto il punto del 26-24 il palazzetto esplode come se fosse la palla della vittoria: la Diatec, infatti, conquista un primo set che sin dalle battute iniziali si era complicato terribilmente. In campo inizialmente con Hoag al posto di Lanza (entrerà poi per Kovacevic) e Teppan come opposto, Trento fatica, soprattutto nel mettere palla a terra. Il muro francese è decisamente efficace e l’opposto dello Chaumont Ben Tara passa con regolarità. Trento fa e disfa, ed è in un finale rocambolesco che conquista il successo ai vantaggi (26-24).
Il copione, poi, sembra rovesciarsi: sono i padroni di casa, trascinati da capitan Lanza alla fine mvp, a scappare via (9-5) e poi a subire la rimonta degli avversari (15-16 con un muro di Rodriguez su Teppan). Questa volta, però, con un cinismo che sembrava aver smarrito, è la Diatec a scrivere il medesimo finale: con un Lanza decisivo nei momenti caldi, i gialloblù concretizzano la prima palla set che si ritrovano fra le mani (25-23).
Nel terzo periodo, infine, la Diatec prende nuovamente in mano la situazione di punteggio (5-3, 10-8) per mano degli spunti di Eder, che fa sentire la sua presenza in primo tempo (chiuderà con l’86% a rete) e si conferma battitore spietato. Tenta di scappare nella fase centrale lo Chaumont (13-16) ma non basta: il rush finale si gioca punto su punto (1919, 22-22, 24-24) e sorride nuovamente ai gialloblù, che chiudono i conti sul 2725 (muro di Eder su Ben Tara). Confermato, nel frattempo, l’anticipo a sabato di gara 3 dei quarti di playoff scudetto con Verona: «Dobbiamo rispettare un contratto con Rai e le tv straniere — ha detto l’ad della Lega pallavolo Massimo Righi — l’esigenza di date diverse per i playoff è dettata inoltre dalla cadenza delle coppe europee».