Corriere del Trentino

Per il Giro d’Italia tre giorni trentini Occhi sulla crono

- Stefano Frigo

TRENTO Pur senza scalare le Dolomiti le strade del Trentino saranno ancora una volta determinan­ti per designare il vincitore del 101esimo Giro d’Italia. La carovana rosa infatti arriverà già nel pomeriggio di domenica 20 maggio per trascorrer­e in provincia la giornata di riposo di lunedì 21, mentre il 22 si correrà l’unica cronometro in programma, a parte la tappa di avvio a Gerusalemm­e. Un percorso di circa 35 chilometri che sembra disegnato apposta per celebrare la bellezza del territorio, tra i frutteti, i vigneti, i borghi del vino e all’ombra degli antichi manieri della Valle dell’Adige e della Vallagarin­a.

La partenza sarà in piazza Duomo a Trento, poi via lungo i rettilinei cittadini che portano verso la periferia sud e fino a Mattarello. Da qui il tracciato piega versa destra per raggiunger­e Aldeno (primo punto di rilevament­o tempo) e Castel Beseno; a questo punto il percorso lascerà spazio a una serie di saliscendi e brevi strappi nel tratto tra Piazzo, Nogaredo (secondo punto di rilevament­o tempo), Brancolino e Isera. Finale cittadino un po’ complesso a Rovereto ma sempre molto veloce fino al traguardo su corso Bettini: medie previste intorno ai 50 chilometri. Il giorno dopo — 23 maggio — la partenza sarà dalle centrale piazza Garibaldi e la strada inizierà subito a salire. Un’ascesa costante, mai troppo dura, e con alcune lunghe gallerie per raggiunger­e l’imbocco della Val di Ledro e quindi toccare Molina, Bezzecca, fino al lago di Ampola, un biotopo ricco di biodiversi­tà.

Subito dopo avrà inizio la discesa verso il lago d’Idro, passaggio a Storo e Ponte Caffaro e la lunga carovana del Giro lascerà il Trentino. Sfilando lungo la sponda occidental­e del lago d’Idro toccherà Anfo e Vestone. Anche in questa seconda parte non mancherann­o le brevi salite e tra queste il gran premio della montagna di Lodrino situato a 736 metri. Finale di circuito di quasi 20 chilometri tra il lago d’Iseo e l’area del Franciacor­ta nell’ultima tappa per velocista prima della passerella finale di Roma.

Ricordiamo il Giro d’Italia prenderà il via il 4 maggio per terminare il 27, si tratta della 101esima edizione e per la prima volta un Grande Giro scatterà fuori dall’Europa (in Israele e più precisamen­te a Gerusalemm­e) per concluders­i a Roma, come era accaduto soltanto 3 volte, nel 1911, nel 1950 e nel 2009.

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Due ruote Atleti in corsa durante il Giro d’Italia

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