Ferrari: «Dellai presidente» Lui: non esiste
Francesca Ferrari ha preso la palla al balzo: di fronte all’annuncio dell’ex parlamentare Lorenzo Dellai di volersi impegnare nel sociale, la past president di Trentino solidale ha preso carta e penna. E, in una lettera aperta, ha ufficialmente chiesto all’ex governatore di non limitarsi a una disponibilità «per la guida dei furgoni». Ma di fare un passo ulteriore, candidandosi alla presidenza della onlus, visto che l’attuale guida Giovanna Fadanelli, in scadenza, ha già fatto sapere di non volersi ripresentare (l’assemblea che rinnoverà le cariche del sodalizio è in programma nel mese di aprile). «Abbiamo bisogno — scrive Ferrari — di un presidente che sappia farsi carico del grande progetto di rilancio dell’associazione, ben oltre la prosecuzione della pur ottima attività di raccolta e distribuzione del cibo». Di qui l’appello a Dellai, «che non è solo mio — dice Ferrari — ma anche di tanti amici»: «L’apporto che egli può dare alla nostra associazione è di ben più alto livello rispetto alla guida dei furgoni, per la quale ha dato disponibilità. Un apporto che nulla ha a che vedere con la politica del passato, del presente e del futuro, perché la sola politica che Trentino solidale fa è quella della solidarietà e dell’aiuto verso chi ha maggiormente bisogno».
Un invito che però è destinato a cadere nel vuoto. «Ringrazio molto Francesca Ferrari — è la risposta dello stesso Dellai — ma la mia disponibilità è legata esclusivamente a un ruolo di manovalanza. Non esiste che assuma ruoli di responsabilità». L’ex governatore ribadisce la sua posizione: «Avendo un po’ più di tempo, la mia intenzione è quella di dare una mano. Tra l’altro, non è nemmeno opportuno che chi ha ricoperto un ruolo politico passi da un ruolo all’altro».