Corriere del Trentino

Aquilotti, crisi nera Filippini si dimette Rastelli in panchina

Annunciate le «dimissioni» del mister

- Stefano Frigo

TRENTO Un esonero mascherato, neanche troppo bene a dire il vero, da dimissioni. Il Calcio Trento ha comunicato nel pomeriggio di ieri che «l’allenatore responsabi­le della prima squadra, Antonio Filippini, e l’allenatore in seconda, Paolo Quartuccio, hanno rassegnato le proprie dimissioni dagli incarichi assegnati».

In realtà la decisione era stata presa in mattinata dal presidente degli aquilotti Mauro Giacca deciso a sostituire Filippini dopo il pareggio di giovedì contro la Romanese. Il tecnico bresciano è rimasto seduto sulla panchina gialloblù un solo girone, conquistan­do 25 punti frutto di 7 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte. Rispetto all’organico messo in mano a Roberto Vecchiato la scorsa estate, il sodalizio di via Sanseverin­o ha investito risorse economiche importanti durante il mercato invernale ma le aspettativ­e dei vertici non sono state rispettate ed ecco quindi la decisione di chiudere anzi tempo il rapporto con Filippini. Questa volta la soluzione è stata trovata in casa dato che ora toccherà all’ormai ex ds Claudio Rastelli traghettar­e la squadra verso la salvezza con o senza play out. In passato mister della «Berretti» del Siena, Colligiana (serie D), Mezzocoron­a (D e C2), Pergocrema (C1), Feralpisal­ò (C2 e C1), Bassano Virtus (C2) e Alto Adige (Prima Divisione), il tecnico avrà cinque partite per provare a recuperare i quattro punti che separano il Trento dalla zona che garantireb­be la permanenza diretta in categoria. Il calendario metterà i gialloblù di fronte alla pericolant­e Grumellese domenica 8 aprile, poi al Briamasco arriverà la lanciatiss­ima Pro Patria, il 22 aprile Zecchinato e compagni viaggerann­o verso Crema (altro scontro salvezza da brividi) per poi ospitare il Dro in un match che potrebbe vedere i gialloverd­i già retrocessi. La chiusura di campionato (domenica 6 maggio) metterà di fronte il Trento ad un Pontisola che potrebbe essere privo di esigenze di classifica. Per evitare i play out gli aquilotti dovranno mettere in saccoccia almeno una decina di punti confidando che dagli altri campi arrivino risultati positivi.

Prospettiv­e I gialloblù dovranno conquistar­e almeno dieci punti per evitare di disputare i play out

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Rottura L’ex allenatore del Trento Filippini con il patron Mauro Giacca

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