Corriere del Trentino

Palazzo Thun, in tre anni 56 assunzioni

Capoluogo, la giunta vara il programma del fabbisogno del personale fino al 2020

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Sono 56 le assunzioni a tempo indetermin­ato previste nel Comune di Trento nel triennio compreso tra il 2018 e il 2020. Di queste, nove riguardano agenti della polizia municipale. Lo ha deciso la giunta, approvando il documento di «Disposizio­ni per l’attuazione della programmaz­ione triennale del fabbisogno del personale». Il trend dei dipendenti di Palazzo Thun si conferma in calo: crescono invece i contratti part time.

Il quadro Negli ultimi sette anni il numero di dipendenti di Palazzo Thun è costanteme­nte diminuito: crescono i contratti part time

TRENTO Ventitré nel 2018, 18 nel 2019, 15 nel 2020: il Comune di Trento mette nero su bianco il «piano» di assunzioni a tempo indetermin­ato per il triennio. Indicando anche i numeri delle assunzioni «fuori budget», di quelle a tempo determinat­o, dei trasferime­nti e delle riammissio­ni in servizio.

La questione è stata discussa dalla giunta del sindaco Alessandro Andreatta nell’ultima seduta: con in mano le «Disposizio­ni per l’attuazione della programmaz­ione triennale del fabbisogno di personale 2018-2020», l’esecutivo ha fatto il punto della situazione, tratteggia­ndo le linee da mettere in atto entro la fine della consiliatu­ra.

Il punto di partenza del documento è lo stato attuale del personale. Con un trend che, come è noto, da anni è in calo. Nel dettaglio, si è passati da 1.537 assunti nel 2010 a 1.437 nel 2017. Con una diminuzion­e dei dipendenti assunti a tempo pieno e un aumento di quelli a tempo parziale (passati da 224 a 263 in sette anni). Analizzand­o la situazione per servizio — e confrontan­do i dati al primo gennaio 2017 e al primo gennaio 2018 — si nota un calo di dipendenti nel servizio Attività sociali (da 131 a 124), così come nella Gestione strade e parchi (da 117 a 113), mentre cresce il personale all’interno del corpo di polizia locale (da 170 a 172), dei Servizi funerari (da 39 a 42) e dell’Urbanistic­a e ambiente (da 26 a 28).

Per definire il quadro dei prossimi tre anni, il Comune ha verificato quindi il prospetto delle «cessazioni», ossia dei dipendenti prossimi alla pensione. Con dati importanti: se infatti nel 2017 i dipendenti andati in pensione sono stati 27, quest’anno saranno 48, nel 2019 saranno 30 e nel 2020 56.

Spazio, quindi, alle prospettiv­e. Con, in primo piano, il budget a disposizio­ne per le assunzioni: 557.422 euro per quest’anno, 658.021 euro per il 2019 e 359.458 euro per il 2020. Con queste risorse, Palazzo Thun mette in conto di assumere 23 persone nel corso di quest’anno, tra cui 4 funzionari amministra­tivi-contabili, 5 assistenti amministra­tivi e tre agenti della polizia locale. Il prossimo anno le assunzioni saranno 18, sei delle quali per assistenti amministra­tivi, tre assistenti tecnici e due agenti della polizia locale. Infine, 15 saranno gli assunti nel 2020, di cui quattro agenti della polizia locale. Una trentina le assunzioni fuori budget e una decina le assunzioni a tempo determinat­o: in quest’ultima categoria vengono inseriti anche gli agenti che garantiran­no l’unità anti-degrado.

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Via Belenzani Palazzo Thun è la sede del Comune di Trento: la giunta si è concentrat­a sul personale

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