Bimbe sole, genitori al lago: denunciati

Bondone, soccorse dai vigili urbani. Mamma e papà sono stati rintracciati ore dopo

Una coppia di turisti tedeschi è stata denunciata per abbandono di minore dagli agenti della polizia locale di Trento. I due erano alloggiati con le figlie di 13 e 10 anni in un albergo sul monte Bondone ma mercoledì le avrebbero lasciate sulle piste a sciare da sole mentre loro sarebbero partiti verso il lago di Garda. Intervenuti per un piccolo incidente alla 13enne, i vigili hanno rintracciato i genitori.

TRENTO Una camera a ridosso delle piste sul monte Bondone, la neve fresca caduta da poco e il primo sole primaverile che invita anche a una passeggiata lungo il lago. Le premesse erano quelle ideali per trascorrere qualche giorno di relax in Trentino, ma la conclusione è stata ben diversa.

Due turisti tedeschi sono stati denunciati dalla polizia locale di Trento per abbandono di minore. I due, un uomo e una donna, avevano prenotato una stanza in un noto albergo del monte Bondone per loro e le loro due figlie, una ragazzina di 13 anni e una bambina di 10. Mercoledì scorso, però, qualcosa è andato storto.

Verso le 13.30 il personale del servizio controllo piste della polizia locale di Trento, coordinati dal comandante Lino Giacomoni, veniva allertato per un piccolo incidente avvenuto lungo la pista «Cordela». Gli agenti, già in servizio sul monte Bondone, si sono precipitati sul posto. Fortunatamente non si trattava di nulla di grave: la sorella più grande, di 13 anni, era caduta sciando con lo snowboard e aveva riportato delle contusioni. La ragazzina era in lacrime, insieme solo alla sorellina più giovane.

Gli agenti le hanno subito prestato i primi soccorsi, cercando poi di capire chi fossero quelle due giovani turiste e dove fossero i genitori. Le indagini hanno permesso di ricostruire l’albergo in cui la famiglia alloggiava, ma non si trovavano nella struttura. Gli agenti hanno quindi provveduto a rintracciarli: si trovavano sul lago di Garda.

I due sono quindi saliti in auto e hanno fatto ritorno all’albergo. Al loro arrivo, alle 15, vi erano ad attenderli le loro due figlie e gli agenti della polizia locale.

«Non pensavamo fosse una cosa grave, ci fidiamo di loro. Saremmo tornati» avrebbero spiegato, senza protestare, i due turisti. Gli agenti hanno quindi provveduto ad affidare alla loro custodia le due sorelline e, subito dopo, a deferire padre e madre all’autorità giudiziaria per abbandono di minore.