Sentieri, muri puliti, rose Rinasce parco San Marco
Da lunedì un mese e mezzo di lavori. Il 25 maggio inaugura «Fiori al centro»
Il giardino San Marco si rifà il look. I lavori inizieranno lunedì. Con un investimento di 50.000 euro verranno rifatti i sentieri interni, ripuliti muri e arredi, arricchite le aiuole con protagonista la rosa, simbolo di «Fiori in centro», che sarà inaugurata il 25 maggio insieme al parco rinnovato.
TRENTO Il giardino San Marco si rifanno il look. Grazie a un investimento di circa 50.000 euro, sostenuti dal Comune di Trento, i lavori partiranno lunedì per concludersi il 25 maggio, in coincidenza con l’avvio dell’evento di due giorni «Fiori al centro», dedicato alla valorizzazione del verde urbano. E il giardino San Marco tra nuove piante, sentieri non più in ghiaia ma in terreno battuto, muri e arredi ripuliti da scritte e segni del tempo, sarà il punto di arrivo di un percorso ideale che, rivolto ai visitatori della rassegna di primavera, che partirà dal Castello del Buonconsiglio. «Un’occasione — sottolinea l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Italo Gilmozzi — per comunicare ai trentini e ai visitatori che la nostra città è fatta di cose belle, che il verde è esso stesso cultura». La riqualificazione del giardino San Marco, nelle intenzioni di Palazzo Thun, vuole essere risposta al degrado percepito, sempre più al centro del dibattito politico locale. L’impianto dell’area verde, ridefinito una quindicina di anni fa con un altro intervento, non verrà modificato. D’intesa con la Soprintendenza, verranno ridefiniti i camminamenti interni con, appunto, l’eliminazione della ghiaia in favore della terra battuta, per rendere più agevole a tutti il passaggio. Tra gli interventi di natura edilizia, il più rilevante riguarda la chiusura della intercapedine verso il chiostro del convento degli Agostiniani, di proprietà della Provincia. Altri piccole manutenzioni, come la riverniciatura di cancelli e panchine, verrà realizzati dai volontari dell’associazione nazionale Alpini (Ana), nell’ambito della collaborazione che porterà, sempre a maggio dall’11 al 13, all’attesissimo Raduno nazionale. Poi, appunto, la valorizzazione del verde, incardinata sul filo conduttore dell’edizione 2018 di «Fiori al centro», ossia la rosa. E quel fiore, non solo al giardino San Marco, sarà presente attraverso una collezione che raccoglierà almeno 36 diverse specie, dalle antiche a singola fioritura fino alle moderne, frutto dell’appassionato lavoro dei vivaisti. Insomma, un mese e mezzo di lavori che restituiranno alla piena fruibilità la piccola area alberata nel cuore della città. Nel corso dei cantieri saranno chiusi gli accessi di via Marchetti e vicolo San Marco. Sarà garantito, invece, l’ingresso da via San Marco per consentire il raggiungimento del locale agli avventori del ristorante all’interno del piccolo parco. Sempre in preparazione di «Fiori al centro» al Castello del Buonconsiglio sarà ospitato un ciclo di quattro incontri con botanici e ricercatori universitari. Si inizierà martedì 10 aprile alle 17.45 con Maria Adele Signorini, già ricercatrice al dipartimento di Biologia dell’università di Firenze, con una riflessione sulle presenze botaniche nel «Ciclo dei mesi» affrescato in Torre Aquila sul finire del Trecento. E sempre all’affresco sarà ispirata un’installazione di rose antiche, da metà maggio sempre al Buonconsiglio.