Diatec, sconfitta amara Con la Lube errori fatali
Champions League: la squadra di Lorenzetti sciupa due palle per vincere il quarto set. Errori fatali
TRENTO Si ferma a un passo dal tie-break la gara d’andata di Trento dei Playoffs 6 di Champions league in casa della Lube. Un quinto set che avrebbe potuto scrivere una storia completamente diversa in chiave qualificazione alla Final four di metà maggio. Una qualificazione, però, sulla quale è Civitanova a mettere una prima ipoteca: la Diatec ha avuto tra le mani due set ball per vincere il quarto set e allungare la contesa, ma ha sbagliato tre battute consecutive e ha incassato, infine, l’ace di Juantorena che ha consegnato alla sua squadra la vittoria per 3-1.
Basterebbe, dunque, conquistare due set alla Blm group arena mercoledì prossimo ai cucinieri per staccare il pass per Kazan. Si complica terribilmente, invece, la strada di Trento, che per coltivare il sogno continentale dovrà vincere al massimo in quattro parziali la gara di ritorno e aggiudicarsi pure l’eventuale golden set.
La differenza, sin dall’inizio, la Lube la fa al servizio: in avvio di set con Stankovic (5-8), sul finale con Christenson e Juantorena, che segnano lo strappo decisivo dei padroni di casa (17-20) dopo che Trento aveva conquistato e mantenuto a lungo la parità con l’aiuto anche di due videocheck. Il cambiopalla dei gialloblù viene messo in ginocchio e la Diatec non riesce più a recuperare lo svantaggio (22-25).
Non si fa intimorire però, la squadra di Lorenzetti (priva di Vettori per un problema alla schiena), nemmeno dall’inizio sprint della Lube (1-4) che fronteggia con un turno al servizio di Lanza (6-4). Se nella frazione precedente si era trovata spesso a inseguire, la Diatec questa volta conduce più spesso i giochi e non perde la bussola nemmeno quando i padroni di casa riacciuffano la parità (19-19, 2222): il colpo di reni finale dei trentini riporta il discorso in parità (25-23).
Lanza e compagni, però, sembrano staccare la spina al rientro in campo perché subiscono la fisicità dirompente degli avversari, che con Sander in battuta scappano via subito (0-5). Trento cala in tutti i fondamentali e soffre il servizio della Lube che si porta avanti di parecchio nel punteggio con Juantorena e Sokolov scatenati pur sbagliando molto (10-16, 18-23). Errori di cui la Diatec non sa approfittare e che riportano, così, la squadra di Giampaolo Medei a condurre (19-25).
Del quarto e ultimo parziale si è detto: rimane da annotare il fatto che si è trattato di un set combattutissimo, che la Diatec ha per la maggior parte condotto, trovandosi avanti anche di tre lunghezze. Non è stato sufficiente.