Corriere del Trentino

Permessi di assistenza, 6.012 gli interessat­i

Paoli (Cisl Medici): «Le richieste sono vagliate dall’Azienda sanitaria»

- N.C.

TRENTO In Trentino sono 6.012 i lavoratori che, tra privato e pubblico, fruiscono di permessi retribuiti, assicurati dalla legge 104, per assistere congiunti con gravi disabilità. A questi se ne sommano altri 1.200 che fruiscono delle opportunit­à per sé, perché colpiti da malattie serie con percorsi di cura che impongono assenze o necessitan­o avviciname­nti di sede per un più agevole accesso alle terapie o, ancora, di servizio di trasporto speciale. Numeri raccolti dall’anagrafe handicap della Provincia di Trento, a cui al 31 dicembre 2016 risultano iscritte 13.626 persone, con un incidenza di over 65 del 60%. La gravità delle condizioni di salute e la rispondenz­a ai parametri stabiliti dalla legge 104 viene verificata dall’azienda provincial­e per i servizi sanitari (Apss) attraverso la commission­e medico legale. La domanda di accertamen­to può essere presentata richiedend­o i moduli all’Apss (anche via web: www.apss.tn.it/ -/disabilita-accertamen­tomedico-legale) o attraverso i patronati, le associazio­ni di tutela dei disabili, gli sportelli di servizio della Provincia. Possono dedicarsi all’assistenza congiunti fino al terzo grado di persone con invalidità superiore al 66%. Nel caso di riconoscim­ento delle necessità, il lavoratore ha diritto a fruire di tre giorni di permesso mensile anche in maniera continuati­va purché la persona da assistere non sia ricoverata a tempo pieno. Se il malato grave è un bambino con meno di 36 mesi, i genitori possono fruire di due ore di permesso giornalier­o retribuito, fino al compimento dei tre anni. E i medici di famiglia possono avere un ruolo di raccordo importante. «Noi possiamo fornire gli accertamen­ti sanitari di supporto — spiega Nicola Paoli, segretario Cisl Medici Trentino — è necessario, però, che i patronati spieghino con chiarezza ai lavoratori che, poi, la decisione finale spetta alla commission­e medico legale dell’Apss».

 ??  ?? Sindacalis­ta Nicola Paoli (Foto Rensi)
Sindacalis­ta Nicola Paoli (Foto Rensi)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy