Coop Pinzolo apre un Conad «Prezzi bassi»
In società con Fc Pelugo e Carisolo. Povinelli: «Sperimentiamo “Spesa facile”, prezzi bassi sempre»
A Spiazzo, davanti al forte concorrente Poli, la coop Pinzolo — assieme a Pelugo e Carisolo — aprirà un negozio Conad. «Sperimentiamo un’offerta con prezzi bassi costanti» dice Povinelli.
TRENTO La Famiglia cooperativa di Pinzolo, una delle più grandi del sistema Sait, il 24 aprile aprirà un punto vendita Conad a Spiazzo, assieme alle Fc di Carisolo e Pelugo, più piccole e da tempo passate a Dao-Conad. Sullo stesso piano si conferma l’invio della lettera di dimissioni da Sait da parte della Fc di Fiavè: saranno effettive a dicembre 2019, da vedere se nel frattempo si troverà il modo di pagare la penale e uscire prima, oppure se non ci saranno sorprese in assemblea venerdì 20 aprile, in grado di far maturare un dietro-front. Intanto Alessandro Sontacchi è stato nominato presidente della Fc Cavalese, dopo che Giorgio Parolari è rimasto al timone per quasi un quarto di secolo.
Da qualche anno a Spiazzo Rendena ha aperto il punto vendita Poli Amort, difronte alla Famiglia cooperativa, creando una fortissima concorrenza. «Amort propone prezzi bassi costanti, senza offerte da volantino» sintetizza Modesto Povinelli, presidente Fc Carisolo. Per evitare una lenta agonia Fc Pinzolo ha utilizzato la società «Nuovo discount srl», già esistente, in essere con Carisolo, attivata negli anni scorsi per aprire il locale Eurospin (discount di Dao). In quel contenitore societario ci sono dunque Fc Pinzolo, Fc Carisolo ed entra pure Fc Pelugo. Lo scopo: mettere la coop di Spiazzo a gestione Conad. Per la precisione si tratta della linea «Spesa facile», cioè prezzi bassi sempre, per sostenere la concorrenza di Poli Amort. «Si sperimenta un formato — dice Povinelli —, per dare un qualcosa di diverso alla nostra gente e cercare di frenare l’esodo. Un esempio di intercooperazione. Non credo proprio infatti che Fc Pinzolo (23,4 milioni di fatturano nell’ultimo bilancio, ndr) voglia uscire dal Sait, come invece abbiamo fatto noi e Pelugo».
L’esperienza della piccola coop di Carisolo sembra ripagare: «A fine marzo avevamo un +9% di fatturato sull’anno scorso — dice il presidente —. Il fatturato è di circa 1,8 milioni. La permanenza in Dao ci sta facendo recuperare la perdita e contiamo di arrivare a pareggio al 30 settembre di quest’anno, a chiusura di esercizio».
Pinzolo rimarrà dunque in Sait (e se uscisse i conti ne soffrirebbero molto), mentre Fc Fiavè-Cavrasto, guidata più di un secolo fa da Don Guetti, la lettera di recesso al Sait l’ha mandata. «Siamo in una fase decisionale, ci stiamo guardando intorno» dice il presidente Crescenzio Zambotti. Lui fra una decina di giorni scade, ma non c’è tetto ai mandati. Si ricandida e a quanto pare senza competitor. Da vedere se si aspetterà fino alla fine del 2019 oppure se Dao aiuterà a pagare la penale e ad uscire prima.
Vanno bene invece i conti in Fc Cavalese, che ha il nuovo presidente, Sontacchi. Il fatturato vale 17 milioni di euro e l’utile è di 370.000, con un ristorno di 130.000 euro. Negli ultimi 9 esercizi ai soci sono tornati 1,16 milioni di euro. I soci sono in tutto 4089, 60 i dipendenti, a cui si aggiungono 20 stagionali.