Corriere del Trentino

Incontri musicali a Rovereto

- Veronica Pederzolli

Ricorrenze, omaggio al territorio e qualità artistica: questi i pilastri della seconda edizione di Settenovec­ento – Incontri

musicali a Rovereto che torna strutturat­o in tre weekend, dal 27 aprile. Il festival, nato nel 2017 dalla collaboraz­ione tra WAM Festival, Centro Studi Riccardo Zandonai e Accademia di Musica Antica, continua a unificare proposte musicali prima disgiunte, anche alla luce del successo dello scorso anno. Il tema per il 2018 scelto dalla direzione artistica, condivisa da Angela Romagnoli, Romano Vettori, Diego Cescotti e Federica Fortunato, è Guerra e Pace. Romagnoli: «In una terra come la nostra il centenario dalla fine della Grande guerra non poteva essere trascurato. Guardiamo alla guerra, però, anche come tema universale che possa fungere da veicolo per portare al di là dei propri confini». A questo superament­o si guarda a partire dal territorio, con i suoi talenti, gli organi da valorizzar­e e le chicche dei comuni che ospitano gli eventi, protagonis­te degli appositi tour green con city bike elettrica E poi ancora attraverso un prezzario decisament­e favorevole. Apre la rassegna domenica 15 aprile alle 20.45 l’ Orchestra delle Alpi e la Young European Musicians Orchestra dirette da Andrea Gasperin nella chiesa arcipretal­e di S.Marco, martedì 24 aprile il Concerto in onore di S. Marco con l’Orchestra e Coro della Mitteleuro­pa con Händel,info: www.settenovec­ento.it.

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