Corriere del Trentino

Trento, match delicato contro la Pro Patria Il Dro deve vincere

- S. F.

Quart’ultimo turno di serie D per le tre formazione trentine. Il match più delicato si disputerà allo stadio Briamasco e vedrà opposti i padroni di casa del Trento e la Pro Patria. Gli aquilotti — alla seconda uscita con in panchina Claudio Rastelli alla prese con un silenzio stampa incomprens­ibile — sono reduci dalla convincent­e vittoria ottenuta sul campo della Grumellese e per sperare di poter evitare i play out dovranno provare a dare continuità. Certo non sarà semplice dato che la Pro è seconda in classifica e segue a quattro punti di distanza, ma con una partita in meno, la capolista Rezzato. Il tecnico romano dovrebbe ridare fiducia al tridente d’attacco formato da Bardelloni, Aperi e Ferraglia con Zecchinato relegato ancora una volta in panchina e sempre più prossimo a salutare la compagnia. In porta verrà confermato Festa e in difesa la linea a quattro sarà formata da Toscano, Kostadinov­ic, Sorbo e Badjan. In mezzo al campo spazio a Furlan, Dadson e Bacher.

Il Levico avrà la possibilit­à di festeggiar­e (in attesa della certezza matematica) superando in casa una Grumellese in caduta libera. Dopo le due vittorie contro Romanese e Darfo Boario, altri tre punti porterebbe­ro infatti la società del presidente Sandro Beretta a quota 44.

Partita da dentro o fuori per il Dro che sul campo della Bustese dovrà provare a vincere ad ogni costo per non perdere contatto con la zona play out. I ragazzi guidati da Michele Ischia arrivano a questo appuntamen­to in un buono stato di forma. Per tutti calcio d’inizio alle 15.

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