Sindacati, allerta sugli infortuni «Dati crescenti»
L’allarme dei sindacati: «Condizioni critiche». Primo maggio dedicato alla sicurezza
In occasione del primo maggio i sindacati confederali del Trentino (Cgil, Cisl e Uil) riportano al centro il tema della sicurezza. I dati sono preoccupanti: nel 2017 si è registrato un aumento di infortuni sul lavoro. I sindacati: «Condizioni critiche».
TRENTO Consapevoli che per trasmettere il valore del lavoro sicuro è necessario accrescere una cultura della prevenzione di incidenti e infortuni, i sindacati confederali del Trentino (Cgil, Cisl e Uil) hanno scelto di riportare il tema al centro dell’attenzione pubblica. Alla sicurezza sul lavoro, infatti, è dedicata la festa del Primo maggio, in programma martedì presso il centro sportivo don Onorio Spada di Villazzano.
Dopo dieci anni caratterizzati dal calo degli infortuni sul lavoro, congiuntura drogata dalla contrazione dell’occupazione negli anni di crisi economica, il numero degli episodi infortunistici torna a crescere. Il 2017 ne ha registrati in provincia 8.874, 100 in più rispetto al 2016. E i dati nazionali del primo trimestre 2018 sembrano confermare l’aumento. «Il peggioramento è dovuto alla crescita dei posti di lavoro - spiega Franco Ianeselli, segretario di Cgil del Trentino - ma è anche retaggio della trasformazione delle loro caratteristiche». «Ci troviamo di fronte a lavori di minor qualità, all’aumento del ritmo del lavoro e a contratti precari, che rischiano di non valorizzare sufficientemente la tutela del lavoratore», chiosa Lorenzo Pomini (Cisl). C’è poi la parentesi dei lavori della gig economy, la cui logica on demand apportata dalla tecnologia rischia di avere un effetto peggiorativo della sicurezza del lavoratore. Il segretario Uil, Walter Alotti, fa riferimento all’aspetto politico della questione sicurezza sul lavoro: «Vorremmo chiedere alla Provincia di verificate le modalità e l’efficacia delle ispezioni svolte sul campo per garantire il rispetto delle regole anti infortunistiche e avere dall’assessorato alla salute una risposta rispetto alle politiche e agli investimenti fatti per garantire sicurezza sul lavoro».
Dalle 11.30 del primo maggio, nel corso della festa dei lavoratori, intervengono sulla questione i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil del Trentino. A seguire, musica dal vivo fino alla mezzanotte, accompagnata da attività ludiche e sportive. Un evento inclusivo e multiculturale; nelle note, con la band «Incrocio Musicale», composta da dieci ragazzi provenienti da 8 paesi diversi, e sul campo da gioco. Uisp, infatti, organizza tornei di calcio e pallavolo coinvolgendo persone di diversa nazionalità, nell’ambito del progetto «Welcome - mondiali antirazzisti in tour».
Sempre in tema lavoro, l’8 maggio è prevista la premiazione delle migliori tesi di laurea svolte sul tema «Disuguaglianze sociali, lavoro e istituzioni intermedie».