Rossi: la ripresa si consolida Olivi: «Aiuti a tutti i settori»
«La ripresa si sta consolidando e per renderla più efficace, in vista anche dell’assestamento di bilancio, dobbiamo lavorare insieme a voi, coordinandoci sempre di più, ragionando in una logica di sistema» ha detto il governatore Ugo Rossi commentando i dati Ispat assieme a presidenti e direttori delle associazioni di categoria ieri in Provincia. «La sfida — ha aggiunto il vicepresidente Alessandro Olivi — è di riuscire a fare in modo che tutti i settori possano beneficiarne alla stesso modo».
Rossi ha spiegato come vi sia allo studio un protocollo fra la Provincia ed i vari soggetti che operano nel settore, che possa portare ad un miglioramento dei servizi offerti, soprattutto alle piccole e medie imprese. Per le Pmi, inoltre, aumenterebbe la possibilità dei Confidi di concedere mutui diretti, con un livello massimo che raddoppierebbe da 100 a 200.000 euro. Altro tema la difficoltà delle imprese a trovare professionalità, sia alte che basse. Su questo — hanno detto Rossi e Olivi — occorre ragionare, ancora di più rispetto a quello che si è fatto in passato, sulla formazione e sulla capacità di incentivare i lavoratori disoccupati, che beneficiano degli ammortizzatori sociali, a rientrare al più presto nel mercato del lavoro.
«Per quanto riguarda la competenza della Provincia — ha evidenziato Olivi — manterremo la pressione fiscale più bassa possibile, in termini quindi di Irap e Imis , auspicando che, in una logica di bilateralità, le imprese possono essere stimolate ad investire con fiducia anche sulla qualità del lavoro».
Il governatore ha proseguito toccando il tema dell’occupazione giovanile e della formazione. «Non bisogna abbassare la guardia anche rispetto al terma della ricchezza e della povertà» ha aggiunto Rossi, che però ritiene che la situazione sia positiva nel complesso. «È stato fatto uno sforzo straordinario — ha sottolineato Rossi — per mantenere alto il livello di investimento pubblico, senza aumentare il debito della Provincia, come era avvenuto in passato, magari in maniera virtuosa, ma era avvenuto. Mantenere un livello di investimenti pubblici è importante per la nostra economia e per l’occupazione. Ma occorre strutturare un sistema economico che sia attrattore di investimenti privati e generatore di auto-investimento da parte delle imprese». Olivi infine spinge per un patto con le imprese per una crescita di qualità, «socialmente inclusiva», con alternanza, bilateralità, insistendo sulle politiche attive per fornire le competenze necessarie a rispondere alle richieste del mercato.